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Lazio aderisce a campagna europea per energia sostenibile
04/05/07 - LAZIO ADERISCE A CAMPAGNA EUROPEA PER ENERGIA SOSTENIBILE Mario Perilli e Paola Brianti hanno riunito oggi le commissioni Agricoltura e Affari comunitari: sì unanime alla proposta che sarà trasformata in mozione da sottoporre all’esame dell’Aula La proposta di adesione della Regione Lazio alla Campagna “Energia sostenibile per l’Europa 2005 - 2008” ha ottenuto un sì unanime da parte della commissione consiliare Agricoltura, presieduta da Mario Perilli (Ds) e dalla commissione Affari comunitari e internazionali, presieduta da Paola Brianti (Margherita), riunite in seduta congiunta alla Pisana. La proposta si basa sull’accordo di Programma del 16 marzo 2007 tra la Regione Lazio e il Comune di Roma per la sperimentazione, la produzione e l’utilizzo di biocarburtanti nella Regione Lazio. Presenti alla riunione i consiglieri Antonietta Brancati (Italiani nel Mondo), Luigi Celori (An), Pietro Di Paolantonio (An), Domenico Di Resta (Ds), Enrico Fontana (Verdi), Maria Antonietta Grosso (Pdci), Claudio Moscardelli (Margherita), Ivano Peduzzi (Prc), Bruno Prestagiovanni (An), il dr. Gino Settimi, direttore del dipartimento Agricoltura della Regione Lazio e il dr. Antonio Lumicisi in rappresentanza del Ministero dell’Ambiente. Con l’atto approvato oggi, si propone di inserire il progetto della Regione Lazio nella Campagna Europea per la promozione dell’energia sostenibile, il cui scopo è di contribuire alla realizzazione degli obiettivi della politica energetica comunitaria in fatto di fonti di energia rinnovabili, efficienza energetica, trasporti puliti e combustibili alternativi. Rilievo importante assume la produzione degli ecocombustibili che investe in modo determinante un settore di primaria importanza per l’economia laziale quale l’agricoltura, che potrebbe beneficiare di eventuali ritorni economici dalla coltivazione di piante finalizzate allo scopo. Basta pensare alla produzione di biodiesel e al bioetanolo. Il primo, è ricavato da piante a semi oleoginose (colza, girasole, ecc), il secondo, da fermentazione alcolica ottenuta da piante tipo barbabietole da zucchero, dalla canna da zucchero e da alcune varietà di cereali. Ulteriori obiettivi della Campagna Europea sono: promuovere migliori tenori di vita, stimolare la crescita economica, creare posti di lavoro e migliorare la posizione competitiva dell’industria europea sui mercati mondiali. Per Mario Perilli “l’agricoltura laziale è in grado di rivestire un ruolo di primo piano per quanto riguarda lo sviluppo e la coltivazione di piante per la produzione di biocombustibili. Il distretto agroenergetico della Valle dei Latini che abbiamo recentemente istituito, costituirà la base di partenza per centrare gli obiettivi che l’Europa ci pone”, mentre per Paola Brianti, la decisione assunta oggi “è un ulteriore passo in avanti verso una politica di concertazione con l’Europa per affrontare interessi vitali della Regione Lazio in particolare e dell’intero Paese in generale. Più integrazione europea riusciremo ad attuare - ha concluso - maggiore sarà il beneficio per tutti”. La proposta approvata verrà ora trasformata in una mozione, primi firmatari gli stessi Perilli e Brianti, e sarà sottoposta quanto prima all’esame dell’Aula. 94/Ntr/ac/
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