Ora per ora:
Pineschi: "i giovani possono abbattere i muri della criminalità e del precariato"
13/11/06 - “Se, 17 anni fa, il 9 novembre 1989, i giovani dettero una forte spallata per far cadere il Muro di Berlino, anche da noi in Italia i giovani possono essere decisivi per far cadere i tanti muri che ostacolano la loro possibilità di crescita e la loro fiducia nel futuro, a cominciare da quelli delle mafie e della criminalità diffusa”.
Lo ha affermato il Presidente del Consiglio Regionale del Lazio Massimo Pineschi, intervenendo al II Meeting dei giovani del Lazio, organizzato dalla Regione a Villa Piccolomini, a Roma.
“Dobbiamo evitare – ha detto Pineschi – che i giovani si allontanino sempre di più dalla politica, rinnovando forme e canali della partecipazione dei cittadini. Al riguardo, l’istituzione dei Consigli dei giovani nei nostri comuni è una tappa importante per affiancare gli amministratori locali con energie positive piene di voglia di fare. Tra i problemi più urgenti da affrontare, inoltre – ha proseguito Pineschi – c’è la piaga del precariato. Spetta alle istituzioni toglierla di mezzo, per fare in modo che ogni giovane possa soddisfare il suo principale sogno nel cassetto che è quello di un lavoro stabile e proiettato nel futuro”.
Affrontando poi i temi europei, Pineschi ha aggiunto “dobbiamo anche avvicinare i giovani all’Europa per promuovere una maggiore unità tra i popoli dell’Unione e attuare quel principio di sussidiarietà che coinvolge i cittadini nel lavoro delle istituzioni. Altri importanti obiettivi – ha concluso Pineschi – sono la realizzazione della cittadinanza attiva, l’offerta ai giovani di maggiori possibilità di impegnarsi nella società con propri progetti, lo sviluppo di ogni forma di volontariato al servizio dei più bisognosi e dei più deboli, e l’attivazione di concrete condizioni di pari opportunità”.
252/Ntr/ac/10 novembre 2006
Area Informazione
indirizzo: Via della Pisana 1301 00163 - Roma -
tel: 06.6577.1408
fax: 06.6500.1518
e-mail: areainformazione@regione.lazio.it
