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Lazio-Calabria: Tutti insieme per la legalità


13/05/09 - Ragazzi della locride alla Pisana per il progetto: "Così lontani, così vicini, insieme sulla strada dei diritti"

Duecentottantasei ragazzi delle scuole calabresi e laziali si sono incontrati a Roma, nella sede del Consiglio Regionale del Lazio in via della Pisana, per l'iniziativa "Così lontani, così vicini, insieme sulla strada dei diritti".
Una "invasione" festante e di monito che ha segnato l'inizio di un progetto promosso dal Garante per l'infanzia della Regione Lazio, le Associazioni "Libera" guidata da Don Luigi Ciotti e "Don Milani", l'Ufficio scolastico regionale per il Lazio.
L'evento ha visto i corridoi del "parlamento laziale" tappezzati di poster e cartelloni contro l'illegalità, la mafia, i rifiuti per un paese, appunto, più pulito. Un ragazzo chiede: "Vorremmo un mondo più vicino a noi, più pulito".
Accolti nella sala grande "Mechelli", sia i ragazzi che le istituzioni sono state moderate dal giornalista e scrittore calabrese Orfeo Notaristefano, autore tra l'altro, del libro "Cocaina connection" che ha portato il saluto del Presidente del Consiglio regionale del Lazio, Guido Milana, che già tante iniziative ha all'attivo sul versante della legalità e la lotta alla criminalità; saluti anche da parte del senatore Giuseppe Lumia, Commissione parlamentare Antimafia e già presidente della stessa.
Interventi di peso e significativi sono venuti da Luisa Laurelli, presidente commissione regionale sicurezza; Bruno Prestagiovanni, vicepresidente del Consiglio regionale; Giuseppe Mariani, presidente commissione regionale lavoro; Anna Maria Massimi, presidente commissione regionale scuola.
Michele Gagliardo (fondazione "Libera"); Francesco Regitano (Associazione "Don Milani"); Sebastiano Giorgi, sindaco di San Luca; Narciso Mostarda, assessore di Frosinone; Luigi Buonagurio, direzione ufficio scolastico regionale del Lazio.
"Sì le mafie sono forti ma si possono battere" così, Sebastiano Giorgi, sindaco di San Luca, città tristemente nota per l'alta concentrazione della criminalità organizzata e da dove è partita l'azione che ha portato alla strage di ferragosto 2007 a Duisburg in Germania, Giorgi rivolgendosi ai ragazzi ha voluto così dare loro un messaggio di speranza invitandoli a crescere nella legalità.
La chiusura dei lavori è stata curata da Franco Alvaro, Garante dell'Infanzia e dell'Adolescenza della Regione Lazio: "Se il futuro è dei ragazzi ed è nelle loro mani, è anche vero che gli adulti hanno grandi responsabilità nelle azioni che compiono e nell'esempio che offrono".
L'evento ha segnato l'inizio di un percorso che durerà nel tempo: "In questi giorni le scuole della Locride si sposteranno sul territorio laziale e sperimenteranno la conoscenza diretta dei loro coetanei del Lazio - ha spiegato dopo aver ringraziato tutti Franco Alvaro - il prossimo anno saranno le scuole della Locride ad accogliere i ragazzi laziali, così da scoprire e conoscere le realtà positive che da anni si contrappongono alla criminalità organizzata. Nel 2011 avverrà l'incontro/esperienza conclusivo del progetto con campo scuola in territorio terzo da individuare".

Area Informazione
indirizzo: Via della Pisana 1301 00163 - Roma -
tel: 06.6577.1408
fax: 06.6500.1518
e-mail: areainformazione@regione.lazio.it


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