menù principale per la navigazione

  1. menù argomenti correlati
  2. contenuto della pagina
  3. servizi

Ora per ora:

ferma lo scorrimentomostra tutte le notizie
Siete qui: Homepage / Comunicati / Dettaglio

Lazio: in arrivo oltre 100 milioni per la ricerca scientifica


06/05/09 - Parere favorevole anche al nuovo regolamento per i balneari

85 milioni di euro per le università, i centri di ricerca e i parchi scientifici del Lazio nel triennio 2009-2011 e oltre 22 per favorire l'inserimento dei giovani ricercatori nelle attività di ricerca scientifica e tecnologica. E' quanto prevede la delibera cui la commissione Sviluppo economico, ricerca, innovazione e turismo, presieduta da Domenico Di Resta (Pd), ha dato oggi parere favorevole all'unanimità. Si tratta di fondi previsti dalla Finanziaria 2009 e da un incremento del Fondo per lo sviluppo economico, la ricerca e l'innovazione nel primo caso e da una rimodulazione del Fondo per la ricerca scientifica nel secondo.
"Due le novità rispetto al programma degli anni precedenti. - ha illustrato l'assessore allo Sviluppo economico, ricerca, innovazione e turismo, Claudio Mancini (Pd) - Oltre a proseguire il finanziamento ai laboratori e grandi attrezzature delle università, con questa nuova delibera si finanziano le grandi strutture degli enti di ricerca nazionale che hanno sede nel Lazio e si sostengono i giovani ricercatori tramite iniziative congiunte con le università del Lazio su progetti collegati ai 5 filoni individuati dalla legge 13 del 2008 (aerospazio, biotecnologie e bioscienze, beni e attività culturali, energie alternative e rinnovabili, ICT e multimedialità)".
Gli interventi saranno destinati prioritariamente alle università La Sapienza, Roma Tre, Tor Vergata, Cassino e della Tuscia per complessivi 24 milioni di euro (8 per ciascuna annualità), mentre vengono individuati 11 centri di ricerca beneficiari: ASI, CNR, INFN, ISS, ENEA, INAF, INDAM, INGV, INSEAN, ISCOM e ISPRA, cui andranno 40 milioni di cui 10 all'anno per il triennio 2009-2011 e 10 per il 2007 e il 2008; 24 i milioni di euro, infine, per i parchi scientifici.

La commissione ha poi anche dato parere favorevole, all'unanimità, al nuovo regolamento dei balneari, ultimo in ordine di tempo dei regolamenti attuativi della legge sul turismo approvati nei mesi scorsi. Il provvedimento, oltre a stabilire i requisiti e le caratteristiche delle diverse tipologie di utilizzazione delle aree demaniali marittime per finalità turistiche e ricreative (stabilimenti balneari, spiagge attrezzate, spiagge libere attrezzate, punti di ormeggio, ecc.), introduce la classificazione degli stabilimenti balneari, da 1 a 4 stelle marine, a seconda del punteggio ottenuto rispetto ad una apposita tabella. Servizio di baby e dog-sitting, servizio di bar e ristorante agli ombrelloni, attrezzature per la cura della persona e del benessere fisico sono alcuni dei requisiti che, per esempio, daranno la possibilità di ottenere le ambite 4 stelle.
"Si è tenuto conto di alcune situazioni che si erano determinate nel corso degli anni a Fiumicino e Torvaianica", ha detto Di Resta a proposito delle spiagge libere attrezzate gestite indirettamente dai Comuni attraverso convenzioni, dove si potrà continuare a noleggiare attrezzature balneari.
Il documento torna ora in Giunta per l'approvazione definitiva. Dopo l'entrata in vigore, i concessionari avranno 24 mesi di tempo per adeguare le strutture ai requisiti minimi richiesti mentre le Province, cui spetta l'attribuzione della classificazione, avranno 90 giorni di tempo dalla relativa domanda per comunicare il numero di stelle ottenute dagli stabilimenti.

 

Area Informazione
indirizzo: Via della Pisana 1301 00163 - Roma -
tel: 06.6577.1408
fax: 06.6500.1518
e-mail: areainformazione@regione.lazio.it


torna al menù