Consiglio Regionale del Lazio - Comunicati - Dettaglio: Rifiuti: maggioranza, "Nuovo piano entro dicembre 2008"

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Rifiuti: maggioranza, "Nuovo piano entro dicembre 2008"

24/06/08 - I consiglieri della maggioranza, primo firmatario Giuseppe Parroncini (PD), hanno presentato un ordine del giorno al termine della seduta sui rifiuti, con il quale si “valuta positivamente la chiusura del periodo commissariale, che cessa definitivamente il 30 giugno 2008”. L’odg, approvato a maggioranza dal Consiglio regionale, impegna il Presidente e la Giunta

a) a predisporre, entro dicembre 2008, il nuovo Piano Regionale dei Rifiuti, rafforzando in particolare gli interventi già previsti nel Piano commissariale per la riduzione dei rifiuti e la diffusione della raccolta differenziata;

b) a monitorare e riferire, ogni tre mesi, presso le commissioni competenti lo stato di attuazione delle misure previste nel piano commissariale;

c) a promuovere, di concerto con gli Enti locali, un’ampia iniziativa di informazione e partecipazione dei cittadini in merito alla gestione del ciclo dei rifiuti;

d) a promuovere la realizzazione nella regione Lazio di una filiera imprenditoriale per il riuso e il riciclaggio dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata.

Sono stati poi presentati altri due ordini del giorno, respinti a maggioranza. In uno, primi firmatari Forte, D’Ovidio e Gigli, si sostiene: “individuare gli ATO nell’ambito regionale;

-        verificare, di concerto con le Amministrazioni locali, le entità dei rifiuti prodotti, le quantità di raccolta differenziata, le quantità di rifiuto indifferenziato e di TMB ipotizzate per il periodo 2008/2011;

-        verificare la disponibilità di risorse nel bilancio regionale per avviare, in via preliminare, la bonifica delle aree individuate come discariche nelle quali si devono eseguire gli interventi urgenti di riqualificazione ambientale;

-        verificare la copertura finanziaria nel bilancio regionale per avviare, in via preliminare, la bonifica delle aree individuate come discariche nelle quali si devono eseguire gli interventi urgenti di riqualificazione ambientale;

-        individuare politiche di settore mirate alla riduzione della produzione di rifiuti;

-        attivare politiche di settore che incentivino la realizzazione nel territorio regionale, ed in particolare nei singoli ATO, di strutture per la trasformazione dei rifiuti tramite l’ausilio di tecnologie innovative con scarso impatto ambientale”.

Nell’altro ordine del giorno, primo firmatario Pallone: “impegna il presidente e la Giunta regionale – a rivedere ed approvare nel più breve tempo possibile la suddivisione relativa agli ATO, oltre che dei sub ambiti, del territorio regionale;

-        ad individuare all’interno di ogni ATO una completa dotazione tecnologica atta alla chiusura autonoma del ciclo dei rifiuti;

-        a prevedere lo stanziamento di risorse sufficienti per l’attuazione in progressione della raccolta differenziata;

-        a prevedere l’integrazione del deficit di smaltimento esistente attraverso l’immediato avvio di procedure che ne garantiscano l’eliminazione, attraverso l’utilizzazione delle migliori tecnologie disponibili, anche ai sensi dell’ordine del giorno numero 98, approvato all’unanimità dal Consiglio regionale del Lazio il 31/10/2007.