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Regione; finanziati 104 interventi a favore piccoli comuni
30/10/06 - “Ancora una volta la Regione, con due importanti finanziamenti, si fa interprete da un lato dei problemi di una fascia della popolazione che vive un forte disagio ma che ha gli stessi diritti degli altri cittadini, dall’altro, si adopera per venire incontro alle esigenze dei piccoli comuni laziali che soffrono il confronto con i centri urbani di maggiori dimensioni”.
Così Giovanni Carapella (Ds), Presidente della commissione regionale Lavori Pubblici, al termine della seduta che ha licenziato due schemi di delibera predisposti dalla Giunta Regionale che interessano i centri minori del Lazio. Il primo provvedimento concerne finanziamenti per favorire l’accessibilità e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e nelle scuole per una cifra complessiva di 7.500.000 euro, di cui circa 5.300.000 euro a favore dei piccoli comuni con meno di 5.000 abitanti, estendendo le agevolazioni alle Università Agrarie considerando come parametro la popolazione dei comuni di cui fanne parte. La restante cifra è erogata a favore degli altri enti pubblici. Il secondo provvedimento finanzia con 1.000.000 di euro il recupero di immobili pubblici di interesse storico- artistico-ambientale ripartendo la spesa in funzione del numero degli abitanti. In questo caso, il concorso della Regione si esplica con il pagamento di rate di mutuo ventennale che gli enti pubblici accendono presso la Cassa Depositi e Prestiti. Le due delibere prevedono un totale complessivo di 104 interventi.
“Per quanto riguarda le barriere architettoniche - ha spiegato Carapella - abbiamo tenuto conto degli interventi su edifici ed attrezzature utilizzati per fini socio-sanitari, scolastici, prescolastici e di formazione professionale senza trascurare quelli destinati alla cultura, allo spettacolo e alla vita associativa. Oltre a questo, si sono voluti considerare anche gli interventi relativi alle opere di urbanizzazione e agli spazi esterni ritenuti più significativi sotto l’aspetto funzionale. Mi sembra - ha concluso Carapella - che con questi ulteriori interventi finanziari il ruolo e la centralità della Regione emergano con maggior forza nell’ambito di una politica di attenzione verso i più deboli, persone e istituzioni, che questa maggioranza sta realizzando con determinazione”.
Alla riunione erano presente l’assessore ai lavori pubblici Bruno Astorre (DL), i consiglieri Ivano Peduzzi (Prc), Antonio Zanon (DL), Domenico Di Resta (Ds), Simone Gargano (Italia dei Valori) e Stefano De Lillo (Fi).
229/Ntr/ac/26ottobre 2006
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