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Lazio: varata legge per i diritti dei detenuti


23/05/07 -

 
 
 
 
LAZIO:VARATA LEGGE PER I DIRITTI DEI DETENUTI Fichera:“E’ una legge che delinea un progetto per le carceri” Laurelli: “Regione Lazio compie un salto di civiltà” Assistenza sanitaria ai detenuti nelle carceri del Lazio, estesa anche ai minori; misure tendenti a favorire misure alternative alla detenzione; promozione di attività culturali per migliorare la qualità del trattamento di detenzione; inserimento sociale dei detenuti scarcerati anche attraverso corsi di preparazione al reinserimento sociale; diritto allo studio per i detenuti; valorizzazione della professionalità e miglioramento delle condizioni lavorative degli operatori penitenziari; miglioramento delle strutture sportive all’interno delle carceri. Sono queste alcune delle misure contenute nella legge approvata oggi pomeriggio dal Consiglio Regionale del Lazio, presieduto da Massimo Pineschi, che stabilisce “Interventi a sostegno dei diritti della popolazione detenuta nella regione Lazio”. La legge è stata approvata con i voti della maggioranza e l’astensione dell’opposizione. Si tratta di un testo che è passato al vaglio di diverse commissioni consiliari. Primo firmatario Luigi Nieri (PRC), assessore al Bilancio, anche se la legge è di iniziativa consiliare. Nieri ha spiegato così i principi ispiratori della legge: “E' una legge quadro che tocca tutti i punti della vita detentiva. E' una legge ispirata a principi di equità e solidarietà. La sicurezza si costruisce assicurando legalità e diritti, dando fiducia. In questo modo avremo una comunità più coesa e meno rischi di fratture sociali. I diritti alla salute, al lavoro, alla formazione professionale, all'istruzione sono diritti costituzionali e universali. Valgono per tutti, a prescindere dalla condizione reclusa o libera. Questo abbiamo voluto ribadire nella legge, prevedendo azioni e iniziative concrete, supportate da dichiarazioni di principio. Il tutto nel pieno rispetto delle prerogative statali. Ringrazio tutto il Consiglio per la discussione ampia, profonda, di qualità”. Il testo varato oggi in Aula è il risultato del lavoro svolto nelle commissioni e degli emendamenti presentati dall’assessore agli Affari Istituzionali Daniele Fichera (Lista Marrazzo), che ha relazionato in Aula e quindi replicato al dibattito. Questo il commento a caldo del Presidente Pineschi: “Con la legge oggi approvata si è voluto dare una risposta al problema umano della popolazione detenuta nelle carceri, rivolgendo una particolare attenzione alla condizione delle detenute donne e madri”. Pineschi ha aggiunto: “La mia soddisfazione è dovuta al fatto che la Regione Lazio ha dimostrato una grande sensibilità nei confronti dei problemi reali del mondo penitenziario e nei confronti dell’appello del Capo dello Stato a favore del rispetto dei diritti dei detenuti. Le misure previste a tutela della salute, per il godimento dei diritti umani, per garantire livelli adeguati di assistenza ed agevolare attraverso percorsi di formazione la prospettiva di inserimento nel campo del lavoro e di recupero sociale, potranno garantire una vita carceraria più dignitosa anche per le famiglie dei detenuti migliorando la condizione complessiva del sistema penitenziario. Devo dare atto – ha concluso Pineschi – all’assessore agli Affari Istituzionali Daniele Fichera per il lavoro eccellente svolto per garantire una efficace sintesi e un coordinamento delle molteplici istanze espresse dall’Aula da parte di tutte le forze politiche”. Massimiliano Maselli, neo-capogruppo UDC, ha annunciato il voto di astensione, mentre Erder Mazzocchi (AN) ha criticato l’impianto della legge e lo scarso finanziamento, annunciando anch’egli un voto di astensione. Enrico Fontana, capogruppo dei Verdi, ha espresso apprezzamento per il voto di astensione e non contrario dell’opposizione. “Si tratta di una legge che anticipa possibili misure da adottare a livello nazionale –ha detto- e l’impegno è di trovare risorse aggiuntive”. Fabio Desideri (DC per le Autonomie) si è espresso per il voto di astensione: “Alcuni principi contenuti nella legge sono condivisibili, ma occorre trovare le risorse finanziarie”. Stefano De Lillo (Forza Italia) si è associato al “voto di astensione per gli stessi motivi enunciati dai colleghi Desideri, Mazzocchi e Maselli”. Secondo De Lillo “le risorse non sono sufficienti per fare le cose previste dalla legge”. Donato Robilotta (SR) ha detto: “Non posso votare a favore di questa legge, a malincuore. Non sono stati accolti i miei emendamenti che interessavano la polizia penitenziaria, per una posizione ideologica”. Daniele Fichera, Assessore agli Affari Istituzionali, ha ricordato che l’iter di questa legge è durato circa due anni e si tratta di una legge che delinea un progetto per i diritti dei detenuti. Fichera ha ringraziato in particolare Luisa Laurelli e i presidenti di commissione Bilancio e Sanità Claudio Mancini e Franco Dalia, come anche alcuni colleghi che hanno rinunciato a propri emendamenti pur di far approvare la legge. Un ringraziamento anche a Peppe Mariani, presidente della commissione Lavoro, e a Donato Robilotta. Fichera ha poi precisato: “Il centro sinistra non ha allergia di fronte al tema della sicurezza, anzi vuole garantire la sicurezza a tutti, specialmente alle fasce sociali disagiate, visto che i ricchi la sicurezza se la possono garantire a pagamento”. Commento positivo di Luisa Laurelli, Presidente della commissione Sicurezza e Lotta alla criminalità, che aveva svolto in Aula la relazione introduttiva: “La Regione Lazio compie oggi un salto di civiltà e si pone all’avanguardia per i valori di convivenza civile fuori e dentro le sbarre. Questa legge l’aspettavano soprattutto i detenuti che, lo ricordo, sono in massima parte cittadini momentaneamente privati della libertà. Riconoscere loro dei diritti, la possibilità di formazione e reinserimento è quello che intendevamo fare e abbiamo fatto con questa legge”. Luisa Laurelli ha effettuato nell’ultimo anno le visite in tutte le carceri del Lazio portando ai detenuti il testo della legge approvata oggi. 108/Ntr/ac/

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