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Lazio: ok a legge per interventi straordinari su Valle Aniene
24/10/07 - Il Consiglio Regionale del Lazio, presieduto da Guido Milana, ha approvato, con 33 voti a favore e 4 astenuti, la proposta di legge “Programma straordinario di interventi urgenti nella Provincia di Roma per la tutela e lo sviluppo socio-economico e occupazionale della Valle dell’Aniene. La legge varata dall’Aula tende a contrastare e invertire i processi di calo demografico ed occupazionale nonché di abbandono della residenza nei comuni della Valle dell’Aniene.
Le norme varate intendono promuovere la realizzazione di un programma straordinario di interventi intersettoriali (attuato mediante piani pluriennali o annuali) concernenti la valorizzazione ambientale, l’assetto, lo sviluppo economico, produttivo ed occupazionale del territorio che interessa la Valle. L’area geografica degli interventi, per i quali è prevista in bilancio una copertura di 4 milioni di euro, comprende i comuni facenti parte della Comunità montana dell’Aniene e i comuni di Castel Madama, Siciliano, Pisoniano e San Vito Romano. Assieme alla legge sono stati approvati anche alcuni del giorno rafforzativi dell’impianto della legge, uno dei quali proposto da Carlo Lucherini (PD).
GUIDO MILANA: ‘ATTO DI GIUSTIZIA PER UN TERRITORIO TRASCURATO” Guido Milana, Presidente del Consiglio Regionale del Lazio, è uno dei firmatari di questa legge: “La legge che finanzia la tutela e lo sviluppo socio economico della Valle dell’Aniene rappresenta un atto di giustizia nei confronti di un territorio notoriamente svantaggiato. La vera novità –ha commentato Milana- è che, dopo circa 10 anni, dai rapporti di Legambiente ad oggi, nei quali si è fatto un gran parlare di spopolamento e di crisi economica e sociale di quei paesi, oggi finalmente abbiamo approvato una legge che consente di individuare le leve da mettere in campo per invertire quella tendenza”.
Milana precisa poi: “Non soldi da dare a pioggia a questo o quel comune - sottolinea Milana - ma una legge straordinaria per la Valle dell’Aniene che permetta a quel territorio di presentare un programma di pianificazione di opere strategiche e in grado di rimettere in moto l’economia. E’ una metodologia nuova che coinvolge le realtà locali e le chiama a pianificare per sfruttare al meglio le risorse disponibili”. “In questa prima fase - prosegue il presidente del Consiglio regionale - sulla legge ci sono 4 milioni di euro. L’idea di utilizzarne una parte per ridare occupazione agli operai della ex Cartiera di Subiaco, ad esempio, e dare sostegno a tutti i lavoratori in mobilità e alle categorie svantaggiate della Valle dell’Aniene, rappresenta una risposta ad un problema serio che coinvolge decine di padri di famiglia estromessi dal mondo del lavoro”.
“A chi sostiene che le risorse pro capite sono tante – conclude Milana- faccio presente che sono addirittura irrisorie se rapportate all’estensione territoriale di un’area in cui è tutelata la più grande faggeta d’Europa, un’area vasta nella quale i pochi residenti che restano sono le vere sentinelle di un bacino idrico che fornisce acqua potabile a gran parte di Roma. Noi dobbiamo preoccuparci di garantire la permanenza lì di queste sentinelle”. 230/Ntr/ac/24 ottobre 2007
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