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Sicurezza lavoro; ok commissione a ripartizione fondi
28/07/06 - Più controlli sui cantieri e sui luoghi di lavoro, più informazione e prevenzione
Uno stop ai troppi incidenti e ai morti sui luoghi di lavoro viene dalla Regione Lazio, con una serie di impegni assunta già in sede di approvazione del Bilancio di previsione 2006. Si tratta di 14 milioni di euro ripartiti in 4 milioni per il 2006, 5 milioni per il 2007 e 5 milioni per il 2008. “Gli impegni sono pertanto rispettati”, afferma Fabio Armeni (Forza Italia), presidente della commissione Sicurezza sui luoghi di lavoro, che ieri sera ha riunito la commissione, dove è stato espresso il parere favorevole alla ripartizione dei fondi, così come è stata predisposta dalla Giunta.
Si è arrivati a questo risultato positivo dopo numerose consultazioni con le associazioni degli imprenditori e con i sindacati dei lavoratori, nell’ambito del tavolo di concertazione.
Spiega Fabio Armeni che “l’impiego delle risorse finanziarie stanziate è finalizzato a operare un cambiamento sostanziale nel modo in cui si è affrontato in passato il problema della sicurezza sui luoghi di lavoro: interventi specifici di prevenzione e vigilanza riguarderanno i settori dell’edilizia, dell’industria dei metalli e del legno, dei trasporti, nonché la movimentazione delle merci e la logistica, l’industria metalmeccanica, l’industria della trasformazione e quella conciaria. Specifici controlli saranno messi in atto in agricoltura. Saranno promossi incontri ed eventi per la sensibilizzazione, informazione e confronto tecnico con committenti pubblici e privati, con coordinatori per la progettazione e l’esecuzione dei lavori in edilizia e per i responsabili delle procedure per gli appalti”. Tali iniziative sono volte a intensificare il sistema dei controlli del rispetto delle norme di sicurezza nell’ambito degli appalti e dei sub-appalti.
Corsi di formazione saranno attivati per gli operatori della prevenzione, accanto a interventi di igiene industriale e tossicologia. Per questi ultimi interventi è individuata come struttura di riferimento il Laboratorio di igiene industriale del dipartimento di prevenzione della Asl di Viterbo. Al tempo stesso un sistema informativo regionale metterà in rete i servizi delle Asl e sarà creato un Osservatorio regionale sulla sicurezza presso l’Agenzia di Sanità Pubblica. Saranno infine potenziate le campagne di informazione e prevenzione rivolte ai lavoratori e ai cittadini.
167/Ntr/ac/28luglio2006
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