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Lazio: ok a commissione a proroga scadenza rate condono edilizio
16/09/05 - Via libera della commissione Urbanistica del Consiglio Regionale del Lazio, presieduta da Claudio Moscardelli (Margherita), alla proposta di legge presentata dalla Giunta regionale che prevede la proroga dei termini per il pagamento della 2^ e 3^ rata degli oneri concessori relativi alle domande di sanatoria edilizia previste dalla L.R. n. 12 del 8 novembre 2004. L’attuale normativa stabilisce che la seconda e terza rata siano corrisposte rispettivamente entro il 30 giugno e il 30 dicembre 2005. Con la proposta in questione, i termini vengono spostati rispettivamente al 31 ottobre 2005 ed al 2 maggio 2006. Ad ogni modo, saranno fatti salvi i versamenti degli oneri concessori relativi alla seconda rata corrisposti successivamente al 30 giugno 2005 e anteriormente alla data di entrata in vigore della legge. In altre parole, sarà in regola sia chi ha versato prima del 30 giugno sia chi lo farà dopo in base alla proroga. “Lo slittamento dei termini di pagamento si rende necessario – ha spiegato l’assessore regionale Massimo Pompili – perché con l’avvicinarsi del termine del 30 giugno sono pervenute numerose richieste di proroga da parte delle amministrazioni comunali, ed in particolare del Comune di Roma. Tale richiesta è da attribuire al fatto che gli interessati devono far fronte a notevoli impegni economici in tempi ravvicinati. Infatti – ha spiegato l’assessore - alla presentazione della domanda è stata versata la prima rata dell’oblazione e quella riguardante gli oneri concessori per un importo pari al 30% del totale, mentre le rimanenti rate relative all’oblazione sono state versate entro lo scorso 30 dicembre. Da un possibile aggravio di spesa dunque, - ha concluso Pompili -potrebbe derivare un eventuale impossibilità di versare i rimanenti pagamenti relativi agli oneri concessori entro i termini stabiliti renderebbe improcedibile l’istruttoria delle istanze, con evidente danno economico per le amministrazioni comunali che, anzi, dovrebbero restituire quanto già incassato”.
Il provvedimento licenziato dalla commissione e che ora passerà all’esame dell’Aula, reinserisce anche la subdelega ai comuni dotati di strumento urbanistico generale vigente, per esplicare le funzioni amministrative relative al parere relativo alla concessione di sanatoria per opere realizzate entro il 31 marzo 2003. E proprio in base all’effettivo esercizio delle funzioni subdelegate, la nuova norma stabilisce che la Regione Lazio, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge trasmetterà ai comuni interessati le domande e la documentazione relative alle pratiche non ancora esaurite. Soddisfatto il Presidente Claudio Moscardelli che ha ravvisato “all’interno della commissione un alto senso di responsabilità nel venire incontro alle esigenze avanzate dalle amministrazioni locali senza sminuire le norme che regolano la concessione a sanatoria”
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