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Usura: più fondi, sportello e n°verde per contrastarla
04/05/06 - “Già in sede di assestamento del Bilancio di previsione 2006 (previsto entro l’estate. Ndr), la Regione Lazio stanzierà più fondi per la lotta all’usura, per potenziare le azioni che sono già in atto per combattere un fenomeno che è presente a Roma e nel Lazio”. Questo è l’impegno assunto oggi dall’assessore al Bilancio Luigi Nieri (Prc)intervenuto alla riunione della commissione Sicurezza e Lotta alla criminalità presieduta da Luisa Laurelli (Ds). L’incremento di fondi è anche finalizzato al funzionamento degli sportelli antiusura e all’istituzione di un numero verde. Sportelli e numero verde serviranno a fornire un aiuto concreto alle vittime dell’usura. Presenti alla riunione, oltre a Luisa Laurelli, i consiglieri Giuseppe Parroncini (Ds), Giuseppe Mariani (Ambiente e Lavoro), Donato Robilotta (Rosa nel Pugno) e Fabrizio Cirilli (An), il Presidente dell’Osservatorio regionale sulla criminalità Enzo Ciconte e Mauro Felici, Presidente di Unionfidi, che svolge funzioni di informazione e di concessione dei fondi alle associazioni antiracket e antiusura che operano sul territorio regionale. Da parte di Unionfidi è stata sottolineata l’esigenza di un maggior coordinamento e raccordo interistituzionale tra la Regione e gli Enti locali. “Ma occorre arrivare anche ad una convenzione tra la Regione e le banche per superare rigidità e limiti delle stesse banche nei rapporti con cittadini e imprenditori che ad esse si rivolgono per chiedere credito”, ha sintetizzato Luisa Laurelli. A favore dell’aumento dei fondi si sono espressi Robilotta e Cirilli.
Robilotta ha definito l’usura un “fenomeno allarmante ed è importante capire le zone dove è più presente”. Per Cirilli “occorre anche uniformare le risposte che si danno ai cittadini usurati ed è importante la convenzione con le banche”. Giuseppe Mariani ha sottolineato che “l’usura colpisce non solo i piccoli imprenditori, ma anche le famiglie che, per superare situazioni di disagio, si rivolgono ai ‘cravattari’ di quartiere e da lì parte l’inferno dello strozzinaggio”. Enzo Ciconte ha parlato di “usura in forme nuove com’è quella che si manifesta in alcuni ambiti delle attività economiche. Sono presenti le mafie nei circuiti dell’usura, mafie che prestano soldi per poi potersi sostituire alle imprese. Il fatto è che ci sono poche denunce da parte degli usurati ed è difficile compiere un monitoraggio”. Quel che è certo è che la Regione Lazio intende fare fronte contro il fenomeno che è indicativo della penetrazione della criminalità nell’economia.
Luisa Laurelli ha annunciato che la commissione Lotta alla criminalità sta preparando, assieme al Presidente Piero Marrazzo, un evento dedicato a questo tema per venerdì 16 giugno: “Sarà un momento in cui si compirà un’analisi attenta del fenomeno e scaturiranno strategie e proposte su come la Regione, gli enti locali e altre istituzioni, associazioni, fondazioni, organizzazioni dei cittadini potranno, tutti insieme, costruire nel Lazio condizioni di vita migliori e azioni di contrasto efficaci per sconfiggere questa forma insidiosa di criminalità organizzata”.
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