Ora per ora:
Lazio: replica a Marrazzo a dibattito su programma (4)
08/06/05 - Ha innanzitutto ricordato Clementina Cantoni e i quattro militari italiani morti in Iraq, Piero Marrazzo, nella sua replica al dibattito in Consiglio regionale sulle dichiarazioni programmatiche rese il 18 maggio. “C’è in noi molta civicità, ma anche molti criteri politici” – ha detto, e, rivolgendosi all’opposizione, ha aggiunto: “Avete sottovalutato la forza della nostra coalizione e qui esalto la nobiltà della politica, la sua autonomia e la sua assunzione di responsabilità. Ha un ‘ruolo alto’ il Consiglio regionale, dove occorre sapere ascoltare. Bisogna guardare al futuro –ha detto ancora Marrazzo- al di là di quello che è stato definito il ‘sistema’ o ‘modello’ Lazio”. Il Presidente della Regione ha poi parlato di “una nuova fase della politica che si è aperta il 3-4 aprile: “Noi non siamo orfani, ma ci sentiamo protagonisti e parliamo al plurale. Saremo capaci di essere la sintesi di questa coalizione”. Riferendosi all’Europa, Marrazzo ha detto che “il nostro ufficio a Bruxelles sarà la nostra seconda casa. E vogliamo un’Europa che guardi ai cittadini, e ad essi anche noi vogliamo rispondere, venendo incontro alle loro esigenze: pensiamo ad una pubblica amministrazione rivolta all’eccellenza”.
“Non venderemo gli ospedali e toglieremo i ticket”
Marrazzo ha poi fatto riferimento alla proposta della Lega di tornare alla lira, difendendo la scelta dell’euro. Per quanto riguarda il Lazio, “la precedente Giunta ci ha descritto una regione virtuosa, invece è una regione virtuale. Cresce solo Roma, e non le altre Province, lo dimostrano i dati, ed è una situazione di profondo squilibrio, con aree critiche a Viterbo e a Rieti”. La priorità a questo punto è la verifica del Bilancio per poter poi procedere, con rigore, sapendo come stanno veramente le cose, specialmente nella Sanità: i disavanzi sono diminuiti, ma perché è aumentato il Fondo sanitario nazionale. Negli anni scorsi non sono stati risanati i nodi strutturali del sistema e gli operatori sanitari non sono stati resi protagonisti delle scelte. “Non si tratta di continuità o discontinuità: vendere gli ospedali non è la nostra mission, analizzeremo invece le soluzioni, mentre questa scelta ci è stata lasciata in eredità dalla Giunta precedente e di tutto renderemo conto ai cittadini. Al tempo stesso dialogheremo con i medici di famiglia e con tutti gli operatori, anche per una distribuzione razionale dei farmaci: in questa ottica toglieremo i ticket”.
Per quanto riguarda il 118, “abbiamo informatizzato l’intera rete dell’emergenza e incrementato i mezzi e i reparti, stiamo per aprire la risonanza magnetica al San Giacomo. Fatti concreti, per una sanità nella quale i medici di famiglia e gli operatori abbiano un ruolo decisivo. Lo sviluppo e l’innovazione sono le nostre linee-guida per uno shock positivo per l’economia e l’occupazione: dobbiamo tornare ad essere competitivi nel Mediterraneo, che è il luogo dove stiamo”.
Marketing territoriale per lo sviluppo economico
Marrazzo ha concluso: “Abbiamo scelto una buona squadra e degli ottimi giocatori: intendiamo aprire un ‘cantiere Lazio’, concertando con gli enti locali e le parti sociali, attivando ‘tavoli strategici’ e andando nelle province a spiegare tutto questo. La ricerca e l’innovazione sono i nostri obiettivi da perseguire. Così, nel settore del Turismo, la Regione sarà capofila di un’apposita Agenzia per la promozione del turismo. Il Lazio intende rispondere alle sfide della globalizzazione rendendo competitive le proprie specificità territoriali attraverso il marketing territoriale che ha la base in un lavoro legislativo e normativo capace di esaltare l’identità locale, capace di tradursi in sviluppo di attività economica”.
Marrazzo ha poi parlato delle grandi opere infrastrutturali, in particolare la via Pontina, una strada fondamentale per il quadrante sud della regione: “ereditiamo una situazione gravissima: la precedente Giunta ha de-finanziato i lavori per la Pontina. Noi abbiamo messo in cantiere una ferrovia per servire quel territorio, collegata all’anello ferroviario di Roma. Noi saremo accanto ai cittadini pendolari. Per noi la sussidiarietà è questa: esiste Roma ma esiste anche la regione, l’una per l’altra, senza contrapposizione tra Roma e la regione. Per questo il Consiglio delle autonomie locali assumerà un ruolo reale nei rapporti tra la Regione e le Istituzioni locali, sulla base di un programma di lavoro comune, senza preclusioni politiche”. Così per l’ambiente e l’agricoltura, la Giunta ritiene questi due settori strategici per l’economia regionale. Monitoraggio dell’inquinamento della Valle del Sacco è il nostro modo per affrontare una vera emergenza, così per altre iniziative per tutelare il territorio e la salute dei cittadini.
“Altro nostro obiettivo è creare buona occupazione –ha concluso Marrazzo- non occupazione nella precarietà, che crea insicurezza e incapacità di programmare il futuro”.
Area Informazione
indirizzo: Via della Pisana 1301 00163 - Roma -
tel: 06.6577.1408
fax: 06.6500.1518
e-mail: areainformazione@regione.lazio.it
