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Lazio: anche ministro Damiano a conferenza lavoro 2-3 luglio
12/06/07 - LAZIO: ANCHE MINISTRO DAMIANO A CONFERENZA LAVORO 2-3 LUGLIO Mariani (Verdi), prima tappa Consiglio straordinario 25 giugno “Il lavoro è una priorità nelle politiche regionali e abbiamo fissato un percorso che ci porterà con proposte concrete a due appuntamenti ravvicinati: il 25 giugno il Consiglio straordinario e il 2-3 luglio la prima Conferenza regionale sul Lavoro”. Così Peppe Mariani (Verdi), Presidente della commissione Lavoro della Pisana, ha sintetizzato la riunione operativa di oggi, in vista degli eventi che si terranno presso la sede del Consiglio regionale del Lazio. Alla Conferenza parteciperanno tutti i rappresentanti del mondo del lavoro e i rappresentanti del Governo e del Parlamento: tra essi il Ministro del Lavoro Cesare Damiano e il sottosegretario all’Economia Paolo Cento. Oggi, per mettere a punto i dettagli dell’iniziativa, avviata da Mariani già da mesi e che lo aveva portato ad effettuare uno sciopero della fame proprio per ottenere il Consiglio straordinario, Mariani ha convocato un summit al quale hanno partecipato l’assessore Alessandra Tibaldi (Prc), i consiglieri Loreto Colagrossi (Idv), Enzo Foschi (DS), Anna Pizzo (AL), Bruno Prestagiovanni (AN), Donato Robilotta (SR), Maria Antonietta Grosso (Pdci), Franco Fiorito (AN), Fabio Armeni (Forza Italia), Presidente della commissione Sicurezza sui luoghi di lavoro; rappresentanti dell’assessorato al lavoro della Provincia di Roma, di Agenzia Lazio Lavoro, dell’ANCI-Lazio e del settore delle cooperative. In apertura di riunione il presidente Mariani ha illustrato le tappe che porteranno al Consiglio regionale straordinario sul lavoro precario previsto per il 25 giugno e alla Conferenza regionale sul lavoro che si svolgerà lunedì 2 e martedì 3 luglio presso la sede del Consiglio regionale in Via della Pisana. Mariani: commissione itinerante nelle province del Lazio “Porteremo degli elementi nuovi - ha detto Mariani - come il rapporto tra malattia e lavoro, un aspetto troppo a lungo sottovalutato e che provoca disagi allarmanti ad un numero sempre maggiore di lavoratori. Sarà anche l’occasione per raccogliere dati nuovi che meritano la massima attenzione e di cui sino ad ora non si hanno riscontri certi. Ad esempio, quello riguardante i disabili nei luoghi di lavoro. Abbiamo avviato un confronto a 360 gradi che, con la regia della Regione, faccia dialogare imprenditori, sindacati e rappresentanti dei lavoratori con l’obiettivo di creare condizioni favorevoli alla nascita di nuove opportunità di lavoro, soprattutto per i giovani”. Mariani ha poi detto che “sui risultati del Consiglio straordinario e della Conferenza ci sarà il confronto tra la commissione e tutti i soggetti interessati provincia per provincia. La commissione sarà itinerante per non lasciare indietro alcun territorio del Lazio”. Pizzo: Conferenza che coinvolge tutti La consigliera Anna Pizzo ha sottolineato che “tra convegno e conferenza c’è una grande differenza, infatti, non credo se ne facciano molte anche in altre regioni. Alla Conferenza della Regione Lazio parteciperanno tutti: parti sociali, comitati, istituzioni, in qualche modo - ha spiegato - possiamo rivendicare una “primogenitura” che sicuramente interpreta la politica improntata al sociale, voluta dal centrosinistra”. Foschi: Conferenza come ‘Stati Generali’ sul lavoro Per Enzo Foschi, “la Conferenza è un’opportunità che non va sprecata. Abbiamo bisogno di avere dati e numeri certi sui quali lavorare ma non solo quelli. Dobbiamo riparare, piuttosto, ciò che non funziona. Parlare di lavoro - ha precisato - può significare tutto e niente. Penso che ciò che ci apprestiamo a fare, invece, sarà una sorta di ‘Stati Generali’ che ci aiuteranno a risolvere grandi problemi senza scivolate demagogiche ma con grande senso di responsabilità”. Tibaldi: verso un Testo Unico delle leggi sul lavoro L’assessore al Lavoro Alessandra Tibaldi ha ricordato che “sono stati già espletati gli atti di concertazione con le parti sociali secondo quanto previsto dalla legge regionale numero 38. L’obiettivo - ha detto - è arrivare ad un testo unico che comprenda sicurezza, cantieri-scuola, prestito d’onore, ammortizzatori sociali ed emersione dal lavoro nero. Con la Conferenza del 2 e 3 luglio si apre una stagione di confronto che rende necessaria un’approfondita analisi dei nuovi processi di lavoro. Nell’ambito della mia competenza, ho incontrato diversi consigli di fabbrica per capire e saperne di più. In futuro - ha auspicato l’assessore - mi piacerebbe che anche la commissione lavoro si unisse a me in un prossimo incontro in fabbrica con chi rappresenta direttamente i lavoratori. Sarebbe un segnale forte che andrebbe nella giusta direzione di intendere in modo nuovo e partecipativo l’analisi dei problemi del lavoro”. Riguardo poi la legge regionale in itinere sul reddito garantito, Tibaldi ha aggiunto che “si stanno approntando gli strumenti necessari per coinvolgere tutti i soggetti interessati, Province, parti sociali e semplici cittadini, per giungere ad un sistema universale di garanzia pur nella ristrettezza delle risorse”. Robilotta: discutere mia PdL su applicazione legge Biagi Donato Robilotta ha detto che chiederà al Consiglio di porre in discussione la sua proposta di legge che prevede incentivi ai precari e l’attivazione degli ammortizzatori sociali. “Si tratta –spiega Robilotta – dell’applicazione della legge Biagi”. 122/Ntr/ac/
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