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Lazio: approvato testo unificato per l'artigianato
13/06/07 - “Una legge che gli artigiani attendevano da tempo”. De Angelis: “Semplifica procedure e rilancia il settore”. Pineschi: “Legge strutturale per l’artigianato” E’ ripartito dall’articolo 49 l’esame del Testo Unificato della “Disciplina generale in materia di artigianato”. I primi 48 articoli (in tutto sono 89) erano stati approvati nella seduta del 6 giugno. Tra gli articoli approvati oggi, quelli relativi alle agevolazioni per l’accesso al credito, agli incentivi a favore delle imprese, al sostegno all’associazionismo e all’occupazione, alla formazione, alle iniziative promozionali, agli interventi a favore dei comuni e le disposizioni finanziarie. Presieduto dal Presidente Massimo Pineschi, il Consiglio ha approvato, pochi minuti fa, la legge con 39 voti favorevoli e nessuno contrario. “Gli artigiani attendevano da tempo una legge che stabilisse in maniera chiara le regole sulle quali si vanno a modulare, in maniera moderna, le attività artigianali, che costituiscono una parte importante dell’economia del Lazio”. Questo il commento di Carlo Umberto Ponzo (DS), Presidente della commissione Piccole e medie imprese del Consiglio Regionale del Lazio. “Si tratta della prima legge di carattere generale in questa materia –spiega poi Ponzo – è una legge che dà certezze agli artigiani in tutti i campi di attività, una legge che punta sull’innovazione, che promuove forme associative, che sostiene la formazione, anche attraverso la ‘bottega scuola’, una struttura interna all’impresa artigiana, fortemente sostenuta dalla Regione, che consente agli allievi di percepire un’indennità di presenza”. Ponzo così conclude: “Si è fatta molta retorica sul ‘piccolo è bello’, ma il piccolo va sostenuto perché sia posto nelle condizioni di competere. Questa legge introduce elementi innovativi in un settore che così potrà coniugare tradizione e modernità”. Articolato il dibattito sui singoli articoli con numerosi interventi dei consiglieri di maggioranza e di opposizione. Presente in Aula l’assessore Francesco De Angelis che ha puntualmente illustrato gli articoli della legge. Anche De Angelis ha sottolineato l’importanza del sostegno alle botteghe artigiane, “uno dei punti più innovativi della legge”. De Angelis ha sottolineato che “la legge dà un contributo alla semplificazione delle procedure per la crescita complessiva di questo settore produttivo. Leggi analoghe a questa andrebbero fatte anche per altri comparti”. Per dichiarazione di voto sono intervenuti, oltre a Ponzo, Gianfranco Bafundi (Udeur), Enrico Fontana (Verdi), Guido Milana (Margherita). PINESCHI: “LEGGE STRUTTURALE PER LE IMPRESE ARTIGIANE” “La legge approvata oggi dal Consiglio Regionale affronta sul piano strutturale i problemi dell’artigianato, fornendo alle imprese un Testo Unico che disciplina il settore e offre ad uno dei pilastri dell’economia regionale strumenti importanti e innovativi per consolidarsi, qualificarsi ed accrescere la sua potenzialità occupazionale”. Lo ha dichiarato il Presidente del Consiglio regionale del Lazio Massimo Pineschi rilevando che il provvedimento “ha un significato particolare per le imprese artigiane snellendo le norme che regolano la loro attività e garantendo un migliore coordinamento delle norme in materia. Si agevola, in tal modo, la creazione di un più forte e dinamico sistema produttivo costituito soprattutto da piccole e medie imprese e si delinea una politica di programmazione per il loro sviluppo, supportata da precise risorse di ordine finanziario”. “Ritengo significativo – conclude Pineschi – che l’Assemblea sia pervenuta all’esame della legge attraverso un ampio confronto sia in Commissione che in Aula, trovando una concreta sintesi tra le diverse posizioni e proposte”. 123/Ntr/ac/
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