menù principale per la navigazione

  1. menù argomenti correlati
  2. contenuto della pagina
  3. servizi

Ora per ora:

ferma lo scorrimentomostra tutte le notizie
Siete qui: Homepage / Glossario / Dettaglio


Definizione per: Potere sostitutivo regionale



  • Potere sostitutivo regionale
  • Stat., art. 49 

    Il potere sostitutivo regionale è il potere, di natura amministrativa, di sostituirsi, nelle materie di propria competenza, agli enti locali destinatari di funzioni conferite in caso di inerzia o inadempimento degli stessi nel compimento di atti o attività obbligatori, al fine di salvaguardare interessi unitari che ne sarebbero conseguentemente compromessi.

    Nella Costituzione è espressamente previsto soltanto il potere sostitutivo del Governo nei confronti degli organi delle Regioni, delle Città metropolitane, delle Province e dei Comuni, da esercitarsi sulla base dei presupposti e per la tutela degli interessi indicati nella stessa disposizione costituzionale.

    I dubbi interpretativi, conseguenti alla mancata previsione di un potere sostitutivo regionale, si sono risolti con l’intervento della Corte costituzionale che in più pronunce ha affermato la legittimità dello stesso, precisando che:

    a) deve essere disciplinato dalla legge, che ne definisce i presupposti sostanziali e procedurali;

    b) deve riguardare esclusivamente il mancato compimento di atti o di attività obbligatori;

    c) deve essere riconosciuto in capo ad organi di governo della Regione o sulla base di una decisione di questi;

    d) deve essere esercitato nel rispetto di congrue garanzie procedimentali predisposte dalla legge, in conformità al principio di leale collaborazione, di modo che l’ente sostituito sia comunque messo in grado di evitare la sostituzione e di interloquire con gli organi competenti alla sostituzione.
torna al menù