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Riforma servizi sociali. Mariani: "Utili indicazioni dalle Asl"



06/07/09 - "Oggi abbiamo sentito tutte le Asl e siamo in grado di trarre alcune utili indicazioni comuni per migliorare la proposta di legge sul sistema regionale integrato di interventi e servizi sociali. C'è una omogeneità di posizioni sulla solitudine che vivono i servizi sociali all'interno delle Asl e una volontà comune di affermare la cultura dell'integrazione".
Questa la conclusione di Peppe Mariani (Lista civica per il Lazio) al termine della seduta odierna della commissione Lavoro, pari opportunità, politiche giovanili e politiche sociali, da lui presieduta, che oggi ha incontrato i rappresentanti delle 12 Asl laziali nell'ambito del programma di audizioni di tutti i soggetti interessati alla riforma dei servizi socio-sanitari della Regione.
"Questa legge delimita il ruolo della politica, circoscritto alla fase della programmazione e del controllo, lasciando alle competenti figure professionali l'operatività sul campo. Proseguiremo a tappe forzate con le audizioni per approvare rapidamente questa legge che farà piazza pulita delle innumerevoli norme di riferimento: è un'operazione di grande semplificazione e di trasparenza, con cui definiremo bene i ruoli e gli ambiti, in un settore così delicato dove non ci si può affidare solo alla buona volontà dei singoli", ha concluso Mariani.

Durante l'audizione odierna i rappresentanti delle Asl hanno espresso le loro perplessità su alcuni punti della proposta di legge all'esame della commissione, primo fra tutti l'assenza delle Aziende sanitarie locali tra i soggetti indicati dalla legge per la gestione associata dei servizi e degli interventi. E' stato richiesto. Inoltre, di chiarire meglio il concetto di distretto socio-sanitario, visto che nella legge si parla prevalentemente di servizi sociali, al fine di dar vita a una reale integrazione tra i due tipi di interventi e di servizi. Unanime anche la richiesta di semplificare il quadro delle strutture previste, dato che l'aumento delle stesse crea problemi finanziari e di personale alle Asl, soprattutto quelle più periferiche.

Secondo Augusto Battaglia (Pd) "sulla base delle audizioni effettuate sino ad oggi, siamo in grado di riformulare alcuni articoli in modo da recepire le osservazioni avanzate. In particolare, sulla definizione del ruolo delle Asl, sul rafforzamento dell'Ufficio di Piano e dei Punti unici di accesso".

La consigliera Luisa Laurelli (Pd), infine, auspica "un testo condiviso, coraggioso, che sposti in avanti il sistema regionale di assistenza socio-sanitaria, elevando i livelli di qualità e l'accesso dei cittadini ai servizi".


 

A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio
Info: 800 01 22 83
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