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Monitoraggio ambientale ed epidemiologico, la parola torna alla Giunta
28/04/09 - Parere favorevole della commissione Sanità, allo schema di deliberazione per il monitoraggio ambientale ed epidemiologico delle aree interessate dagli impianti, attuali e futuri, per il trattamento dei rifiuti solidi urbani del Lazio. Il provvedimento, che ora torna in Giunta per l'approvazione definitiva, definisce il piano finanziario relativo ai sei milioni di euro stanziati - due per ciascun anno e senza gravare sul Fondo sanitario regionale - per il triennio 2009-2011.
Soggetto attuatore è il dipartimento di Epidemiologia della Asl Roma E. Coinvolta, nella stima delle emissioni di ciascun impianto esistente o di futura realizzazione, anche l'Arpa Lazio (con una collaborazione della corrispondente agenzia dell'Emilia Romagna). Tra le attività anche quelle di tipo "laboratoristico" relative a Colleferro e Malagrotta.
Un servizio di documentazione sui risultati del monitoraggio per esperti, amministratori e cittadini sarà reso disponibile in un sito web dedicato al progetto. Il censimento dei siti riguarderà discariche di rifiuti solidi urbani, impianti di riciclaggio, compostaggio, trattamento biologico e meccanico delle immondizie, termovalorizzatori e gassificatori. Individuata la popolazione esposta, saranno indagati gli effetti sulla salute. Prevista anche la valutazione epidemiologica sui lavoratori. Per i nuovi impianti il progetto di monitoraggio prevede la valutazione della qualità ambientale e dello stato di salute dei residenti prima della loro realizzazione. Saranno progettate (e coordinate) anche indagini speciali in caso di situazioni di emergenza.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio
Info: 800 01 22 83
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