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Una legge per contenere i prezzi al consumo
20/02/08 - Il consiglio regionale ha approvato, con i voti della maggioranza e un solo voto contrario, la legge per la promozione di convenzioni con i commercianti volte a bloccare o ridurre i prezzi di mercato dei generi di largo consumo. Le merci del paniere cui sarà applicato il "calmiere" saranno individuate sulla base dei consumi prevalenti delle fasce di reddito fino a 1.200 euro.I beni da tenere sotto controllo saranno prodotti di largo consumo da parte dei cittadini a basso reddito; merci di non prima necessità che però concorrano alla crescita socio-culturale ed inoltre è prevista l'individuazione, da parte dei consumatori, di standard di qualità dei prodotti nel "paniere".
I comuni finanzieranno il 5 per cento delle spese sostenute dagli esercenti per le campagne pubblicitarie sulle opportunità di risparmio offerte. Inoltre le amministrazioni comunali potranno prevedere agevolazioni tributarie a favore delle aziende coinvolte e saranno inoltre chiamate a dare priorità nelle autorizzazioni al commercio su area pubblica a quei produttori agricoli che venderanno direttamente al consumatore i generi inclusi nell'elenco calmierato. La legge resta ora in attesa dell'adozione di un regolamento.
La proposta è stata approvata nella seduta odierna, dopo che mercoledì scorso era venuto a mancare il numero legale in aula. Carlo Lucherini (Pd), primo firmatario della proposta, ha sottolineato che non si tratta di un intervento "burocratico" di blocco dei prezzi, bensì di uno strumento per la Regione nelle politiche di concertazione al fine di definire un modello di contenimento dei prezzi basato sull'esperienza di tanti enti locali. Erder Mazzocchi (An) ha osservato che si andranno a finanziare campagne pubblicitarie fatte solo da grandi catene di distribuzione, mentre Francesco Saponaro (Misto) e Alfredo Pallone (FI), hanno evidenziato l'esiguità dello stanziamento iniziale di 50 mila euro. L'assessore Francesco De Angelis (Pd) ha chiarito che quella somma serviva solo per aprire il capitolo di bilancio ed approvare la legge e si è impegnato a stanziare le risorse necessarie in occasione dell'assestamento di bilancio.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio
Info: 800 01 22 83
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