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Milana riceve i giovani europei del progetto Comenius "Fair Play"



06/10/08 - Il presidente del Consiglio regionale Guido Milana ha ricevuto oggi alla Pisana i rappresentanti degli 8 istituti di istruzione superiore provenienti da sette Paesi dell’Unione Europea impegnati nel progetto scolastico europeo “Fair Play” del programma Comenius. Obiettivo del progetto triennale la diffusione tra i giovani del “fair play” come stile di vita, e non solo come buona pratica nello sport. Un progetto che mira ad incoraggiare lo scambio, la cooperazione e la mobilità tra i sistemi educativi e di formazione all’interno dell’Unione Europea e ad aiutare e promuovere creatività, competitività, occupazione e crescita di un nuovo spirito imprenditoriale.

Iniziative come questa, di respiro europeo – ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale – rappresentano il luogo privilegiato del confronto teso a migliorare gli individui e far dialogare le scuole con l’obiettivo di formare generazioni di cittadini che concepiscano fino in fondo la necessità di un’Europa unita, garanzia di pace, di tutela dei diritti e di sviluppo economico. Un’esigenza che spesso non è stata colta e allora le Costituzioni sono state bocciate e i trattati in alcuni casi non sono stati ratificati. Credo che il dialogo tra le giovani generazioni sia il vero antidoto a tutto ciò”. Al termine dell’incontro Milana ha consegnato ai docenti della delegazione la medaglia dedicata ad Altiero Spinelli e coniata dal Poligrafico dello Stato su iniziativa del Consiglio regionale per celebrare i cento anni dalla nascita di uno dei padri dell’Europa unita.

Per l’Italia partecipa al programma europeo l’istituto d’istruzione superiore “Renato Cartesio” di Olevano Romano, sede in questi giorni del penultimo meeting del progetto, che si concluderà nel giugno 2009 ad Harrogate, nel Regno Unito. Le altre scuole aderenti all’iniziativa provengono da Birmingham (Regno Unito), Chateau Gontier (Francia), Hannover (Germania), Grieskirchen (Austria), Sala (Slovacchia) e Praga (Rep. Ceca).

 

 

A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio
Info: 800 01 22 83
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