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Servizi sociali, Mariani: "Prende forma il nuovo welfare"



14/07/09 - "Siamo orgogliosi del lavoro svolto in meno di un mese per arrivare a una proposta unica di legge di riforma dei servizi socio-sanitari: abbiamo unificato tre proposte di legge su una materia così complessa e, soprattutto, abbiamo ascoltato tutte le parti interessate". Così Peppe Mariani (Lista civica per il Lazio) al termine della seduta della commissione Lavoro e politiche sociali, da lui presieduta, che oggi non solo ha concluso il lungo ciclo di audizioni sulla nuova legge di riforma dei servizi socio-sanitari, ma ha anche approvato la proposta di legge che istituisce il "Servizio inserimento lavorativo disabili" presso ogni centro provinciale di collocamento obbligatorio e la delibera di Giunta che stanzia 50 mila euro per l'organizzazione delle Assemblee provinciali dei cittadini stranieri immigrati.
"Ringrazio tutti quanti per questo 'tour de force' - ha aggiunto Mariani - che ci consentirà la prossima settimana di trasmettere all'Aula del Consiglio un testo completo e condiviso che, ponendosi dalla parte di chi accede ai servizi, risponde a tre esigenze basilari: prevenire i bisogni, offrire servizi di elevata qualità e accessibilità e, infine, verificare i risultati per testare la bontà del sistema integrato".

Sette giornate di audizioni in tre settimane, questo il bilancio della commissione, che ha sentito tutti i distretti sociosanitari dei Municipi di Roma e delle province, i dirigenti delle 12 Asl laziali, i rappresentanti politici degli Enti locali, gli operatori dei Servizi sociali, i Garanti regionali dell'infanzia e dei detenuti, l'ordine degli psicologi, quello degli assistenti sociali, l'associazione nazionale dei sociologi, i rappresentanti del Terzo settore dell'associazionismo e del volontariato laziale, i presidenti della Consulta femminile regionale e di quella per l'handicap, le associazioni dei consumatori, il mondo delle cooperative, tutte le organizzazioni sindacali, gli esponenti dell'amministrazione penitenziaria, gli istituti di assistenza e beneficenza, le associazioni dei malati e dei non vedenti.

"Questa esperienza dimostra che c'è una politica che sa volare alto e che è completamente orientata a risolvere i problemi delle persone in maniera disinteressata e senza pregiudizi", ha concluso Peppe Mariani.


 

A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio
Info: 800 01 22 83
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