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Testo unificato sui migranti, i commenti dei consiglieri



25/06/08 - "L'opposizione ha definito inutile questa legge, io invece ritengo che sia indispensabile visto il clima politico generale - ha dichiarato Anna Evelina Pizzo (Prc), prima firmataria della proposta di legge consiliare confluita nel testo unificato approvato dal Consiglio - Noi abbiamo oltre 500 mila cittadini stranieri immigrati che vivono nella nostra Regione e penso che il riconoscimento, a pari condizioni, del diritto al lavoro, all'abitazione, ai diritti sociali e civili sia fondamentale."

"L'approvazione di questa legge garantisce il riconoscimento di una serie di diritti ai cittadini stranieri immigrati, equiparandoli ai cittadini italiani - ha aggiunto la relatrice di maggioranza Luisa Laurelli (Pd) - e dà sostegno agli enti locali che debbono incrementare i servizi per gli immigrati con più difficoltà: in molti articoli si richiama la necessità di costituire una rete minima di servizi socio-assistenziali per le persone vittime della tratta e ridotte in schiavitù. Si pone in contro tendenza rispetto alla politica del Governo nazionale e a quella del Comune di Roma che, da un paio di mesi, sta bloccando tutti i servizi sociali, non solo per gli immigrati".

Secondo il capogruppo di Alleanza Nazionale Antonio Cicchetti "nella giornata di oggi si è prodotta, dopo una lunghissima gestazione, una delle leggi più inutili che resteranno negli annali della Regione Lazio. L'unico elemento di positività è il finanziamento dei centri di permanenza temporanea, per il resto si tratta di una petizione di principi, in larga parte condivisibili, ma noi sappiamo che una legge non si fa con le petizioni di principi".

"Considero questa una legge manifesto - ha concluso il consigliere Donato Robilotta (Sr-Pdl) - perché non sono previsti interventi nelle materie in cui la Regione potrebbe intervenire direttamente: la formazione e il lavoro. Penso che dovrebbe essere attivato una sorta di centro di collocamento affinché i lavoratori immigrati siano già formati rispetto alle mansioni da svolgere. Il solo aspetto positivo è che sono riuscito ad inserire in questa legge il finanziamento dei centri di permanenza temporanea e dei centri di accoglienza".


 

A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio
Info: 800 01 22 83
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