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XX Municipio: chiesto un sistema integrato di sicurezza



treno Roma-Viterbo06/12/07 - Realizzare un sistema integrato di sicurezza dove ogni singolo soggetto possa operare in un contesto coordinato. E' questa la necessità emersa dagli incontri alla Pisana tra i comitati, le istituzioni, le aziende del XX Municipio del Comune di Roma con le Commissioni Sicurezza e Lavori Pubblici del Consiglio regionale del Lazio presiedute rispettivamente da Luisa Laurelli (PD) e Giovanni Carapella (PD).

A tal fine i due consiglieri regionali hanno annunciato di coinvolgere il prefetto di Roma, il sindaco, i presidenti di Regione e Provincia con una lettera nella quale esporranno tutte le criticità emerse durante le audizioni. All’assessore del Comune di Roma Mauro Calamante ed all'azienda Met.ro sarà poi chiesto di porre maggiore attenzione alla sicurezza in occasione del rinnovo del contratto di servizio, trasformando così le attuali "fermate" della Roma – Viterbo in vere e proprie stazioni.

Il sociologo Maurizio Fiasco nel corso del dibattito ha proposto di raccogliere in un dossier i dati e la documentazione in possesso di quanti hanno partecipato ai vari incontri per poi trasformarli in una serie di impegni operativi a tutela della sicurezza. Durante la riunione è emerso pressoché unanimemente che gli interventi di rimozione degli insediamenti abusivi devono essere accompagnati da soluzioni che evitino il riproporsi del fenomeno in altre zone della città. 

Il consigliere del XX Municipio, Marco Tolli, infine ha sottolineato la necessità di individuare la vocazione dell’asse Flaminia così da far vivere il territorio in tutte le ore del giorno e, in particolare, quella di coinvolgere i proprietari delle aree private al fine di metterle in sicurezza.

 

A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio
Info: 800 01 22 83
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