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Bullismo, Milana: "Nuovi strumenti di aiuto"



Il consigliere Pigliacelli e il presidente Milana20/06/08 - Si è svolto oggi 20 giugno, a Trivigliano (Fr), il convegno dibattito: "Bullismo tra scuola, casa, strada..." organizzato da Centro Studi Civis di Veroli e promosso dal Consigliere regionale Augusto Pigliacelli insieme a Padre Matteo Tagliaferri, fondatore della Comunità "In Dialogo".
Al convegno, dove è stata presentata tra l'altro la proposta di Legge regionale proposta da Pigliacelli sul fenomeno del bullismo ed il disagio giovanile, ha partecipato il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Guido Milana.

Ad aprire i lavori il vescovo della Diocesi di Anagni, Mons. Lorenzo Loppa. Non ha voluto far mancare al convegno la propria, se pur breve, presenza, il prefetto di Frosinone, Piero Cesari.
Dopo i saluti di Ennio Quartana, sindaco di Trivigliano, sono intervenuti: Padre Matteo Tagliaferro; il consigliere regionale Augusto Pigliacelli; Fernando Ferrauti, direttore del dipartimento 3D (disagio, devianze e dipendenze) della Asl di Frosinone; Corrado Guglielmucci, presidente onorario della Corte di Cassazione; Alessia Cocuzza, sociologa; Mario Magini, psicologo; Roberto Pellegrini, dirigente scolastico.
Al termine delle toccanti testimonianze di alcuni giovani, ha curato le conclusioni il presidente del Consiglio regionale, Guido Milana.

Augusto Pigliacelli ha illustrato, partendo dalle motivazioni che lo hanno indotto ad affrontare il tema delle devianze giovanili, ed in particolar modo il fenomeno del bullismo, i punti salienti di un intervento legislativo che si caratterizza per il fatto di articolare una proposta di cambiamento che voglia sopperire alle logiche perverse della società contemporanea, assegnando all'ente Regione la promozione ed il sostegno degli interventi previsti nella Proposta, ed individuando nella famiglia, nella scuola, e negli enti territoriali gli ambiti di intervento attraverso i quali realizzare gli obiettivi fissati nel precetto legislativo. "Per condividere - come ha sostenuto - la volontà di evitare la riproposizione dell'attuale paradigma, nella consapevolezza di voler suggerire un percorso diverso, indicando ai nostri giovani una strada che aiuta a migliorarli e a cambiare la società in cui viviamo, sostenendo quanti hanno ferite aperte laddove non sono stati amati".

Il presidente Guido Milana, nel suo intervento, ha posto l'accento "sull'individualità del lavoro interiore" quale cura più efficace per la problematica in esame. Partendo dal concetto filosofico di "conoscenza", ha individuato nei media, valori, impunità e trasgressione le variabili che hanno modificato radicalmente l'essenza della società contemporanea.
"Occorre giungere - ha sostenuto il presidente Milana - ad una rigorosa regolamentazione e limitazione dell'uso spregiudicato delle tecnologie, che hanno distorto l'attuale modello del messaggio sociale esaltandone le apparenze e limitandone l'essenza". Di qui la necessità di un intervento legislativo, sull'esempio della testimonianza che Augusto Pigliacelli ha voluto dare, per arginare questa pericolosa deriva.
"Prevenzione, ma soprattutto individuazione del fenomeno nel momento in cui origina, sono i capisaldi attraverso i quali la presente proposta di Legge - secondo le intenzioni del presidente Milana - dovrà innestarsi all'interno dei servizi sociali, permettendo in tal modo di articolare una efficace risposta nei rispettivi territori". Ha concluso accordando il suo impegno "affinché possa germogliare il seme della consapevolezza che pervade la proposta di cambiamento", un sentimento di ammirazione a Padre Matteo per l'immensità della missione che quotidianamente onora, e un incoraggiamento ai ragazzi della Comunità a proseguire il cammino intrapreso.


 

A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio
Info: 800 01 22 83
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