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Minacce al Garante dei detenuti, la solidarietà di Abbruzzese e Astorre
16/11/10 - "Esprimo piena solidarietà al Garante dei Detenuti del Lazio, Angiolo Marroni, che è stato fatto oggetto di una vergognosa intimidazione da parte di presunti appartenenti ad un nucleo di brigatisti". Questa la reazione del presidente del Consiglio regionale del Lazio, Mario Abbruzzese, alla notizia del recapito al garante dei detenuti del Lazio, Angiolo Marroni, di una busta con un proiettile e un messaggio intimidatorio firmato "Brigate Rosse Nucleo Galesi".
"E un gesto vile che non deve essere sottovalutato - prosegue Abbruzzese - Il garante Marroni è un uomo che da ormai diversi anni, lavora per le Istituzioni, battendosi per la difesa dei diritti dei detenuti. Persona stimata e competente, ha sempre dimostrato di essere un punto di riferimento e un interlocutore attento alle problematiche che affliggono il sistema giudiziario della nostra regione. Mi auguro che le forze dell'ordine individuino, in tempi brevi, gli autori di questo inspiegabile e scellerato atto criminale".
Anche il vicepresidente del Consiglio regionale, Bruno Astorre, è intervenuto a proposito del gesto. "Le intimidazioni - ha dichiarato - non fermeranno il lavoro del Garante dei diritti dei detenuti del Lazio. Le sue denunce, i suoi interventi, sono indispensabili per portare a conoscenza di tutti le condizioni, troppo spesso drammatiche, del sistema carcerario. Ad Angiolo Marroni la mia personale solidarieta'".
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio
Info: 800 01 22 83
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