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Più risorse per il Garante dell'Infanzia



17/12/08 - La commissione Lavoro, pari opportunità, politiche giovanili e politiche sociali presenterà un emendamento alla legge di Bilancio per incrementare di 190mila euro lo stanziamento del capitolo "spese per il Garante dell'Infanzia e dell'adolescenza", attualmente fermo a 150mila euro. Lo ha annunciato il presidente della commissione Giuseppe Mariani (Lista civica per il Lazio) all'esito della seduta odierna, in cui il Garante Franco Alvaro ha presentato il programma delle azioni da mettere in campo a tutela dei minori nel prossimo anno.

"Siamo una delle poche Regioni ad avere istituito la figura del Garante - ha spiegato Mariani - e in occasione delle iniziative per la Giornata dell'infanzia abbiamo verificato l'efficacia della sua azione, anche come coordinatore degli altri garanti regionali. Le attuali risorse a disposizione risultano, però, inadeguate. Per questo chiederemo un aumento dello stanziamento di bilancio, con l'obiettivo di migliorare le buone pratiche già esistenti".

Gli interventi proposti mirano a potenziare progetti ed esperienze già in atto. Il Garante ha sottolineato, in particolare, l'importanza dell'opera di decentramento avviata con l'apertura delle sedi distaccate di Viterbo e Latina, quale "strategia di prossimità che ha lo scopo di rafforzare la funzione della rete e di non perdere di vista l'attenzione dovuta verso i soggetti più fragili". Per questa ragione Alvaro ha auspicato la creazione di una rete di collegamento tra le istituzioni competenti in materia, "una rete di referenti locali che possa fornire, giorno per giorno, i dati sulla presenza dei minori assistiti nelle strutture di accoglienza, perché non restino creature invisibili e anonime".
Il programma prevede, inoltre, l'incremento dei rapporti di gemellaggio tra bambini di regioni diverse - per uno scambio di esperienze sul tema dell'educazione alla legalità - e un progetto che coinvolga le cinque Università del Lazio per sostenere l'elaborazione di tesi sul tema dell'infanzia e di ricerche sui problemi del disagio minorile e giovanile. Proposta, infine, la realizzazione di una pubblicazione del Consiglio regionale che riunisca tutte le norme, nazionali e internazionali, sul diritto minorile: un volume di facile e immediata consultazione per tutti gli operatori territoriali.


 

A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio
Info: 800 01 22 83
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