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Avviata in Consiglio discussione su finanziaria e bilancio 2008
19/12/07 - E' iniziata stamane la discussione in Consiglio regionale sulla legge Finanziaria e sul Bilancio 2008.
Luigi Nieri, assessore al Bilancio, programmazione economico-finanziaria e partecipazione della Regione Lazio ha avviato il dibattito sottolineando come il disegno di legge finanziaria ambisca a rafforzare uno sviluppo economico attento alle questioni sociale e ambientale e come sia fortemente orientato alla ricerca ed all’innovazione.
Nieri ha anche affermato che "il rispetto del Piano di Rientro dal disavanzo sanitario è un nostro obiettivo che intendiamo perseguire nel rispetto della qualità del servizio, che deve restare elevata e senza aumentare la pressione fiscale.”
“Abbiamo insistito su un bilancio sobrio e rigoroso – ha concluso l’Assessore al Bilancio - attuato principalmente attraverso una condivisa costruzione delle priorità. Tutto questo fa parte di un disegno chiaro, quello di coniugare sviluppo e coesione sociale, assi portanti di una regione che possa definirsi produttiva, equa e solidale.”
Il bilancio di previsione 2008 è un bilancio da 28 miliardi di euro. Il disegno di legge finanziaria 2008 prevede una spesa di parte corrente e di parte capitale (investimenti) sostanzialmente in linea con quella del 2007. La manovra di parte corrente si concentra per 542 milioni sulla copertura del disavanzo sanitario 2006 e 2007 e prevede interventi destinati alla sicurezza sociale e alla vivibilità dei territori laziali (31,5 milioni di euro) e a nuove politiche di coesione sociale.
Sono proposti, tra gli altri, finanziamenti destinati al pendolarismo e a migliorare il trasporto pubblico regionale (250 milioni), alla ricerca in ambito sanitario (30 milioni), alla tutela delle coste, del mare e allo sviluppo turistico del litorale laziale (66 milioni) nonchè alla lotta all’abusivismo (20 milioni).
Dopo la relazione dell'assessore Nieri, Umberto Ponzo (PD), Presidente della commissione Bilancio è intervenuto ricordando gli assi strategici della manovra: il Programma operativo regionale (Por) 2007-2013 pari a 3 miliardi e 200 milioni di euro; la valorizzazione del patrimonio immobiliare per affrontare in maniera strutturale il deficit sanitario; il sostegno alle classi sociali più deboli (15 milioni l'anno fino al 2010 per la lotta alla povertà); le azioni per lo sviluppo ecocompatibile, l'innovazione e la ricerca; gli investimenti per una mobilità integrata e sostenibile (300 milioni per il prossimo triennio).
Dopo il discorso di Ponzo, sono intervenuti solo consiglieri dell'opposizione, criticando la legge finanziaria. Il primo a parlare è stato il vicepresidente della commissione Bilancio, Pietro Di Paolantonio (An), che ha definito la manovra come priva del 'cuore', vale a dire degli articoli relativi alla sanità.
A seguire, sono intervenuti, nell'ordine: Aldo Forte (Udc), Romolo Del Balzo (FI), Donato Robilotta (Sr), Anna Pizzo (Prc), Giovanni Carapella (Pd), Francesco Lollobrigida (An), Antonio Cicchetti (An), Massimiliano Maselli (Udc), Luigi Celori (An), Bruno Prestagiovanni (An), Franco Fiorito (An), Alfredo Pallone (Fi).
Il dibattito si è concluso con la replica dell’assessore al Bilancio Luigi Nieri (Prc) e la chiusura del presidente del Consiglio regionale, Guido Milana, che ha convocato il Consiglio per l'indomani al fine di proseguire l'esame della Legge Finanziaria.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio
Info: 800 01 22 83
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