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Appia antica, un libro per celebrare la legge istitutiva



23/05/08 - I vent'anni del Parco dell'Appia Antica sono stati celebrati stamane a Roma, presso l'auditorium dell'Ara Pacis, con la presentazione del libro "Appia regina viarum. Parco di tutti", scritto da Angiolo Marroni, attualmente Garante dei diritti dei detenuti del Lazio e primo firmatario, nel 1988, della legge regionale n. 66, che ne determinò l'istituzione. Una legge storica - frutto di un lungo e appassionato lavoro d'aula - e unica nel suo genere, in quanto giunta dopo tante iniziative legislative nazionali tristemente naufragate in Parlamento.

L'autore, allora vicepresidente del Consiglio regionale, compie un balzo a ritroso per far rivivere al lettore il clima politico e istituzionale di quel periodo, raccontandolo con perizia di particolari e con documenti originali, come il verbale integrale della decisiva seduta del 21 settembre 1988.
L'attuale presidente del consiglio, Guido Milana, ha curato la prefazione del libro e ha fortemente voluto dare lustro alla memoria della legge licenziata vent'anni fa dalla Pisana. "In questo particolare momento di sfiducia e disaffezione alla politica - ha commentato - quest'opera ha il pregio di ricostruire una pagina importante della vita istituzionale della nostra regione, in cui la politica ha prevalso a tutela dell'interesse generale, grazie alla lungimiranza di maggioranza e opposizione, sotto l'impulso di Marroni".
In principio, la legge prevedeva l'istituzione di un Parco di 2.500 ettari, portati poi a 3.000, con la collaborazione dei comuni di Ciampino e Marino. Nel 2000, infine, sono stati annessi all'area altri 400 ettari.
A chiusura del suo intervento, Milana ha annunciato che predisporrà l'invio del volume a tutti i sindaci della regione.
"Questa legge è un onore per il Consiglio, è come la radice di un albero, ma proprio per questo motivo devo aggiungere che il lavoro da fare non si è ancora esaurito, che bisogna sempre tenere gli occhi aperti quando si parla di tutela e valorizzazione del patrimonio archeologico e naturalistico del Lazio", ha spiegato ai presenti Angiolo Marroni.

Il volume è stato pubblicato da Herald Editore, che si è avvalsa dell'apporto di detenuti ed ex detenuti della cooperativa sociale "Infocarcere"


 

A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio
Info: 800 01 22 83
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