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Parere positivo a piano tutela biodiversità
11/12/07 - Via libera allo schema di "Piano settoriale per la tutela delle risorse genetiche autoctone di interesse agrario" per il 2007-2009 del Lazio. La commissione consiliare Agricoltura, presieduta da Mario Perilli (PD), si è espressa all’unanimità a favore della proposta di deliberazione che stanzia 150 mila euro ogni anno a difesa della biodiversità. Ora il provveddimento passa al voto definitivo della Giunta.
Nel Lazio sono finora state censite 138 specie vegetali e 25 animali a rischio di scomparsa più 413 in lista d’attesa. Per la loro tutela sarà dato maggior spazio agli “agricoltori custodi” e varata una carta dei servizi per la rete di 135 soggetti, pubblici e privati, che – anche attraverso la circolazione di limitate quantità di sementi e materiale di moltiplicazione – già operano nella conservazione e moltiplicazione delle razze, varietà e “popolazioni” iscritte al registro volontario nazionale.
Oltre alla prosecuzione del censimento delle risorse genetiche sono previsti nel triennio informazioni agli operatori, incentivi alla vendita diretta dei prodotti “autoctoni”, potenziamento del “campo catalogo” gestito dall’Arsial a Capocotta per la conservazione fuori dalle aziende e dei siti originari nonché il biomonitoraggio dei suoli. A quest'ultimo intervento lo schema di deliberazione destina annualmente 35 mila euro dell’intera somma da impiegare per la biodiversità. E' prevista la messa a punto dei dati raccolti durante il precedente programma di monitoraggio, oltre alla valutazione di siti ancora non analizzati anche attraverso l'estrazione del Dna delle specie.
Il consigliere dei Verdi Enrico Fontana ha chiesto, nel corso della seduta, che l'Assessorato all'Agricoltura - guidato da Daniela Valentini (PD) - tenga in futuro aggiornata la commissione sul piano operativo annuale collegato a quello 2007-2008.
Link al Web
- La biodiversità sul sito dell'Arsial
- Registro Volontario Regionale risorse genetiche a rischio di erosione
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio
Info: 800 01 22 83
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