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XIII - Sanità
Tbc: si apre il confronto in commissione sanità
13/09/11 - E' arrivata in commissione sanità del Consiglio regionale, presieduta da Alessandra Mandarelli, la relazione dettagliata della Presidente della Regione, Renata Polverini, indirizzata al Ministero della Salute, relativa ai casi di Tbc del Policlinico "A.Gemelli".L'opposizione rivendica la necessità di audizioni per avere maggiori informazioni sulla vicenda, e per studiare nuove procedure di controlli, soprattutto tra gli operatori sanitari. Secondo Giulia Rodano (Idv) andrebbe istituita una commissione d'indagine sulla sicurezza negli ospedali. Non trova scandaloso che l'attività del reparto di Neonatologia venga sospeso, almeno fino al momento di risposte chiare, è il parere espresso da Enzo Foschi (Pd). Il consigliere Giuseppe Melpignano (Lista Polverini), medico e pediatra, nel suo intervento tecnico ha sottolineato quanto il problema del bacillo tubercolare sia fattore complesso, che I/3 della popolazione mondiale ne è venuta a contatto, e che un soggetto positivo è un soggetto da sorvegliare, e non un soggetto malato. I test di Quantiferon sui bambini nati al Gemelli, e la giusta profilassi, sono stata una risposta rapida ed afficace. Secondo il consigliere Melpignano la prevenzione deve passare attravreso una maggiore sorveglianza tra gli operatori della sanità.
Al termine degli interventi la presidente Alessandra Mandarelli ha invitato la commissione ad aspettare gli esisti dei controlli sollecitati dalla presidente Polverini, nella relazione, sulle misure adottate dai programmi di sorveglianza per gli operatori sanitari.
Rocco Berardo (Lista Bonino-Pannella) ha introdotto la proposta per la creazione di strutture di "Unità di gestione del Rischio" nelle ASL e negli ospedali, come previste dalla Conferenza Stato-Regioni del 2008.
Erano presenti: Giuseppe Celli (Lista civica cittadini/e), Rocco Pascucci (Movimento per le Autonomie), Francesco Dalia (Pd), Francesco Battistoni (Pdl), Carlo De Romanis (Pdl)
