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V - Ambiente e cooperazione tra i popoli
Infernaccio incluso nella Riserva della Tenuta dei Massimi
20/01/09 - Parere favorevole dalla commissione Ambiente del Consiglio regionale del Lazio, presieduta da Claudio Bucci (Idv), alla proposta di deliberazione consiliare che approva il Piano della Riserva naturale della Tenuta dei Massimi. In forza di un emendamento dell'assessore all'Ambiente Filiberto Zaratti viene inclusa nel perimetro della Riserva anche l'area compresa tra la Valle Bufalina e il Casale dell'Infernaccio, un'area di 15 ettari che si trova all'interno del XV municipio del Comune di Roma. "Si tratta di una zona di particolare interesse naturalistico - ha ricordato l'assessore - precedentemente esclusa dal perimetro della Riserva. Destinarla a funzioni di tipo industriale creerebbe un danno grave, dal punto di vista naturalistico e urbanistico, perché rappresenta un 'polmone' verde in una zona fortemente urbanizzata".L'inclusione dell'Infernaccio era stata richiesta anche dai rappresentati del XV Municipio, nel corso di una precedente seduta della commissione, che si erano detti contrari alla realizzazione nell'area di un centro di rottamazione per auto, originariamente prevista dal Comune di Roma. Successivamente il Consiglio regionale aveva approvato una mozione con cui si esprimeva parere negativo sulla realizzazione di questa attività.
"L'approvazione della Riserva da parte della commissione - ha dichiarato il presidente Bucci - scongiura definitivamente la possibilità di costruire un rottamatore in una zona di così grande pregio naturalistico: non potevamo restare fermi di fronte alla possibilità di inserire un impianto così invasivo in una zona con tali peculiarità faunistiche e paesaggistiche. Bisogna valorizzare il nostro territorio e proteggere le Riserve affinché si creino le condizioni migliori per uno sviluppo ecocompatibile".
