menù principale per la navigazione

  1. menù argomenti correlati
  2. contenuto della pagina
  3. servizi

Ora per ora:

ferma lo scorrimentomostra tutte le notizie

IX - Lavoro, pari opportunità, politiche giovanili e politiche sociali


Centro espulsioni di Ponte Galeria, Pizzo: "Siamo stati cacciati via"

10/03/09 - “Un funzionario mi ha strappato di mano la penna e i fogli sui quali stavo scrivendo. Li ha fatti a pezzetti. Siamo stati spintonati e cacciati via dal Centro di identificazione ed espulsione di Ponte Galeria. Ne ho già parlato al presidente del Consiglio regionale che si è impegnato a scrivere al Prefetto e al Questore per protestare”. Questo il racconto del Consigliere segretario del Consiglio Regionale del Lazio, Anna Evelina Pizzo (Sinistra), all’apertura dei lavori della Commissione Lavoro e Politiche sociali, riunitasi oggi per l’audizione del professor Aldo Morrone, direttore generale dell’INMP (Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e il contrasto delle malattie della povertà). “Ci hanno fatto entrare solo dopo un’ora e mezza di attesa e numerose telefonate” – ha proseguito la Pizzo che si è recata ieri con il consigliere Ivano Peduzzi (Prc) al Cie di Ponte Galeria. - , ma  ci hanno negato l’accesso al reparto uomini. Ho trovato un inferno.”

“Episodio grave e inaccettabile. Ne parleremo in conferenza dei Capigruppo per formulare un Ordine del giorno del Consiglio che stigmatizzi questo comportamento”. Così il presidente della Commissione, Peppe Mariani (Lista civica per il Lazio), il quale ha aggiunto: “la Commissione Lavoro chiederà al prefetto di poter visitare il Centro”. D’accordo anche Augusto Battaglia (Pd), il quale ha sottolineato che “spesso nei Cie vengono trattenute  persone che non hanno commesso alcunché, a causa di una carenza nella normativa italiana. E’ il caso dei figli di nomadi, i quali non possono essere rimpatriati nei paesi d’origine, perché sono nati qui. La loro patria è l’Italia”.



torna al menù