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I - Affari costituzionali e statutari


Approvata in Commissione norma: "Roma sede del Governo e dei ministeri"

19/07/11 - La Commissione Affari costituzionali e statutari del Consiglio regionale, presieduta da Pietro Sbardella (Udc), ha approvato all'unanimità la proposta di legge n. 218, di iniziativa dei consiglieri Francesco Storace e Roberto Buonasorte (La Destra) che tende a modificare il comma 2 dell'articolo 2 dello Statuto della Regione Lazio.
Il nuovo testo proposto stabilisce che: "Roma, capitale della Repubblica e capoluogo della Regione, è sede del Governo e dei ministeri".
Il presidente Sbardella si detto "soddisfatto per l'approvazione in commissione della proposta di legge, che vede tutti d'accordo e unanimi nel ribadire un concetto fermo sulla sede naturale del Governo e dei ministeri nella città di Roma capitale d'Italia".
La proposta di legge è stata inviata alla presidenza del Consiglio regionale per l'immediata calendarizzazione in Aula. Essendo una variazione dello Statuto regionale, la nuova norma dovrà essere approvata dal Consiglio regionale in doppia lettura a distanza di due mesi tra le due votazioni a maggioranza assoluta.
Alla seduta, oltre al presidente Sbardella, erano presenti il vice presidente: Pier Ernesto Irmici (Pdl), i consiglieri: Andrea Bernaudo (Pdl), Mario Brozzi (Lista Polverini), Francesco Storace (La Destra), Claudio Moscardelli (Pd), Carlo Umberto Ponzo (Pd).




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