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VI - Bilancio, programmazione economico-finanziaria e partecipazione


Sicurezza in mare: ok a moto d'acqua per il soccorso

15/07/08 - “E’ un provvedimento importante, bipartisan, che dimostra sensibilità da parte dell’Ente Regione sul tema della sicurezza in mare. Fenomeni che sembrano marginali in realtà sono importantissimi in una regione che ha chilometri di costa”. Così Carlo Umberto Ponzo (PD), presidente della Commissione Bilancio, programmazione economico-finanziaria e partecipazione, a conclusione della seduta odierna, durante la quale è stato dato parere favorevole alla proposta di legge regionale n. 316 del 5 settembre 2007, concernente “Utilizzazione della tecnologia innovativa per le unità di soccorso in acqua”.  

La proposta di legge che dovrà essere discussa dall’Aula Consiliare (è all’ordine del giorno della seduta del Consiglio regionale di domani, mercoledì 17 luglio) intende garantire le risorse necessarie a rafforzare il sistema di salvataggio dei bagnanti sulle coste laziali, attraverso l’erogazione di contributi per l’organizzazione e il funzionamento di una flotta di moto d’acqua destinate al pattugliamento delle acque costiere, equipaggiate con particolari attrezzature di soccorso, prima fra tutte una particolare barella in pvc -munita di certificazione CE e iscritta al Ministero della Salute - che normalmente viene tenuta arrotolata su se stessa nella parte poppiera.

Beneficiari del provvedimento saranno gli stabilimenti balneari dotati di operatori del soccorso in mare, le organizzazioni di volontariato, la Protezione civile, la Croce Rossa Italiana e le amministrazioni comunali bagnate dal mare. I contributi regionali verranno erogati fino al concorso del settantacinque per cento della spesa documentata per l’organizzazione e il funzionamento del sistema di salvamento con moto d’acqua, per i corsi per i conducenti delle stesse e per eventuali attività integrative connesse. Nella prima formulazione, il provvedimento prevedeva uno stanziamento di un milione di euro per il primo anno dall’entrata in vigore della legge e di cinquecentomila euro per gli anni successivi. Invece, il disegno di legge approvato oggi in Commissione con un emendamento dell’assessore al Bilancio, Luigi Nieri, prevede l’istituzione di un apposito capitolo del bilancio regionale.

“Tale norma costituisce un elemento di notevole importanza per le prospettive di sviluppo del settore turistico che punta sempre più alla valorizzazione delle risorse ambientali e in particolare del mare”, si legge nella relazione introduttiva del primo firmatario del provvedimento, Fabio Desideri (Movimento Libertà e Solidarietà).  “La proposta di legge – continua Desideri – assicura massima professionalità e specifica qualifica al personale addetto al servizio di vigilanza e salvataggio balneare tutelando accuratamente l’incolumità della vita a mare”.



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