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I - Affari costituzionali e statutari


Inviata al Consiglio la proposta di legge: "Commissione indagine fenomeno abusivismo edilizio e urbanistico nel litorale laziale"

04/12/08 - La Commissione Affari costituzionali e statutari, presieduta da Alessio D'Amato (Pd), ha deciso di inviare, all'Aula del Consiglio regionale, la proposta di legge presentata dai Consiglieri Enrico Fontana e Giuseppe Mariani (Verdi) dal titolo: "Istituzione di una commissione di indagine sul fenomeno dell'abusivismo urbanistico-edilizio sul litorale laziale". La Proposta verrà presto calendarizzata nei lavori del Consiglio regionale per l'approvazione definitiva.

"Il ripetersi di episodi di cronaca relativi al fenomeno dell'abusivismo edilizio nel litorale laziale - si legge nella relazione di presentazione della proposta di legge - conferma l'esistenza di un diffuso sistema di edilizia illegale. Grazie alle indagini svolte dalle forze dell'ordine e dall'autorità giudiziaria, con decine di indagati e sequestri di immobili costruiti abusivamente, è stato possibile individuare i casi più eclatanti. Ma non va dimenticato che l'azione repressiva interviene a danno ormai compiuto e che, d'altro canto, proprio queste indagini hanno rivelato gravi e diffuse inefficienze nel sistema amministrativo, insieme a preoccupanti collusioni".
"Il fenomeno dell'abusivismo edilizio - affermano Fontana e Mariani - ha già pesantemente condizionato anche dal punto di vista ambientale, aree vaste del territorio regionale, in particolare lungo le coste, tanto da indurre il Consiglio regionale ad approvare una specifica legge finalizzata a predisporre piani di recupero e di risanamento. La prosecuzione delle attività illegali, da un lato, e le resistenze incontrate nel ripristino della legalità, dall'altro, segnalano che il fenomeno stesso è lungi dall'essere sconfitto e preoccupano i riferimenti, sempre più circostanziati, a possibili infiltrazioni della criminalità organizzata.
Altro dato che preoccupa i proponenti, in particolare, è "l'emergere di una sorta di abusivo edilizio "raffinato", in cui dalle costruzioni realizzate senza alcuna licenza edilizia si sostituiscono quelle provviste di concessione edilizia, anche se rilasciata in maniera illegittima, cui seguono atti di vendita regolarmente registrati. In questi casi a fare le spese di questa vera e propria "industria" del mattone illegale sono anche tanti cittadini che acquistano, in buona fede, immobili che vengo poi sequestrati o addirittura confiscati dall'autorità giudiziaria".
La proposta di legge prevede, alla luce della gravità dei fenomeni appena descritti, l'istituzione di una commissione regionale d'indagine sul fenomeno dell'abusivismo litorale laziale (art. 1), alla quale sono affidati compiti di acquisizione di tutti gli elementi di conoscenza disponibili sul fenomeno dell'abusivismo urbanistico-edilizio sulle sue caratteristiche, l'analisi dei fattori di criticità nell'azione amministrativa e lo studio di possibili soluzioni.
Ai componenti della commissione non è dovuto alcun compenso e anche l'eventuale e motivato ricorso a professionalità esterne all'amministrazione regionale è a titolo gratuito.

In apertura della seduta odierna, la Commissione ha anche approvato diversi articoli del nuovo Regolamento regionale, in particolare: l'art. 60 sulle audizioni in commissione consiliare; l'art. 61 sull'abbinamento di proposte di legge o atti amministrativi di materia identica; l'art. 62 che stabilisce la modalità della 'discussione' nelle commissioni; l'art. 62bis che contempla i casi di sedute riunite di più commissioni su un determinato argomento;

Alla seduta, presieduta da Alessio D'Amato (Pd), hanno partecipato i vice presidenti: Anna Evelina Pizzo (Rc); Rodolfo Gigli (Udc); i consiglieri Carlo Lucherini, Massimo Pineschi, Paola Brianti e Umberto Ponzo (Pd); Roberto Alagna (L.C. per il Lazio); Eder Mazzocchi (An - Pdl); Fabio Armeni (Fi - Pdl); Raffaele D'Ambrosio (Udc per la Costituente); Enrico Fontana (Verdi).



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