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XIV - Scuola, diritto allo studio, formazione professionale e università


Formazione professionale: in commissione l'assessore Zezza

01/03/12 - Il tema della formazione professionale in rapporto al mercato del lavoro è stato al centro dell'audizione con l'assessore Mariella Zezza tenutasi questa mattina in commissione Scuola, presieduta da Olimpia Tarzia (Per).

"Oggi c'è un ripensamento complessivo del concetto di formazione professionale" ha esordito l'assessore. "Superata l'idea della formazione in aula - ha spiegato - si punta a dotare la persona di competenze che ne favoriscano l'ingresso, la permanenza o il rientro nel mercato del lavoro e rendano il lavoratore più forte, anche dal punto di vista contrattuale". L'assessore ha ricordato poi che il Lazio è stato la prima regione a modificare il programma formativo dell'apprendistato dopo la riforma del 2011 e che la Regione sta avviando importanti iniziative con imprese ed aziende del territorio per la formazione di lavoratori qualificati.

Il vicepresidente della commissione Fabio Nobile (Fds) ed il consigliere Marco Di Stefano (Pd) hanno chiesto chiarimenti sui bandi che la Regione intende promuovere in materia e sui trasferimenti di risorse alle Province, di cui è stata chiesta anche la convocazione in una prossima audizione. "La formazione professionale è uno strumento essenziale che deve rientrare in una strategia di politica industriale e di programmazione - ha detto Nobile - Bisogna evitare la distribuzione di soldi 'a pioggia'". Di Stefano ha osservato poi che l'unificazione delle deleghe al lavoro e alla formazione può determinare il rischio che le politiche del lavoro assorbano quelle sulla formazione: "E' stato fatto molto per il lavoro fino ad oggi, ma troppo poco per la formazione, mentre è indispensabile garantire una formazione continua, durante tutto l'arco della vita". Di Stefano ha chiesto chiarimenti anche sul destino degli enti di formazione.

"Le politiche del lavoro e della formazione sono esattamente la stessa cosa - ha replicato l'assessore - Il nostro impegno ad investire sulla formazione per rilanciare l'occupazione e permettere l'inserimento ed il reinserimento di lavoratori è continuo e costante". Per quanto riguarda i trasferimenti alle Province l'assessore ha chiarito che, nell'ambito delle risorse disponibili, sono state siglate convenzioni che danno la possibilità di utilizzare fondi per iniziative o bandi autonomi. Sugli enti di formazione, infine, ha precisato che "non c'è alcuna intenzione di sopprimere una risorsa così importante per il territorio, ma solo l'esigenza di ripensare l'intero sistema".

"L'incontro di oggi è stato molto utile" ha commentato la presidente Tarzia. "Si tratta di un tema importante, che tiene conto di tutte le potenzialità della nostra regione e che sarà sicuramente approfondito ancora, anche in relazione alle ripercussioni che avrà sulle Regioni la riforma del lavoro avviata a livello nazionale".

Hanno partecipato alla seduta i consiglieri Isabella Rauti (Pdl), Filiberto Zaratti (Sel) e Antonio Paris (Gruppo Misto).




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