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XII - Risorse umane, demanio, patrimonio, affari istituzionali, enti locali, tutela dei consumatori e semplificazione amministrativa


Mutui: Ciaraldi alle banche, "più attenzione agli utenti"

21/02/08 - Quattordici istituti bancari sono stati ascoltati in commissione Risorse umane, demanio e patrimonio, affari istituzionali, enti locali, tutela dei consumatori e semplificazione amministrativa, presieduta da Wanda Ciaraldi, sul tema dei mutui finalizzati all'acquisto della prima casa.
E' la terza audizione che la Commissione dedica all'argomento mutui, dopo quelle che hanno interessato le associazioni dei consumatori e l'Associazione bancaria italiana.
La presidente Wanda Ciaraldi ha aperto la seduta sottolineando "l'ampiezza del problema mutui e il forte impatto che ha sulle famiglie laziali" e riportando ai rappresentanti delle banche le lamentele delle associazioni dei consumatori sul mancato rispetto del decreto Bersani sulla trasparenza delle spese connesse all'accensione dei mutui e sull'azzeramento dei costi per la loro estinzione.
I rappresentanti delle banche hanno unanimemente respinto l'accusa, aggiungendo che già prima dell'entrata in vigore del decreto gli istituti di credito avevano adottato provvedimenti per fronteggiare l'aumento improvviso e sostanzioso del tasso variabile d'interesse sui mutui.
Nel corso dell'audizione sono emerse alcune criticità connesse alla gestione dei mutui da parte delle banche. In particolare, i rappresentanti degli istituti hanno chiesto alla presidente Ciaraldi di farsi promotrice di azioni finalizzate a:
  • sensibilizzare le associazioni dei consumatori al fine di rafforzare il rapporto di fiducia tra banche e clienti;
  • sollecitare maggiori controlli da parte degli organi competenti sull'attività spesso sleale dei soggetti che operano a vario titolo nella intermediazione creditizia;
  • rappresentare all'Agenzia del Territorio il problema della mancata cancellazione delle ipoteche sui mutui frazionati o precedentemente cartolarizzati;
  • verificare presso l'associazione nazionale dei notai perché i costi delle pratiche notarili sono aumentati nonostante l'ultima legge finanziaria disponesse il contrario.
Su questi punti la presidente Ciaraldi ha garantito il suo interessamento e, chiudendo la seduta, ha invitato gli istituti bancari a "svolgere una funzione di formazione e informazione verso la clientela più efficace di quanto non avvenga oggi, anche attraverso la creazione di uno sportello apposito a cui l'utente possa rivolgersi salvaguardando la propria privacy per valutare la sua situazione economica e finanziaria e le problematiche conseguenti. Oggi - ha proseguito la presidente - occorre fare i conti con la mutata realtà economica delle famiglie, che spesso non sono in grado di fornire le necessarie garanzie per accendere un mutuo o per sostenere un indebitamento di importo elevato per lungo termine. Per questo gli istituti bancari devono farsi carico di una maggiore attenzione verso gli utenti".
Oltre alla presidente Ciaraldi era presente all'audizione anche il consigliere regionale Donato Robilotta (Sr).
Queste le banche rappresentate in audizione: Unicredit-Banca di Roma; Banca popolare di Aprilia; Intesa-San Paolo; Banca credito cooperativo di Roma; Montepaschi; Banca popolare del Cassinate; Banca popolare del Frusinate; Cassa rurale e artigiana dell'agro pontino; Cassa di risparmio di Orvieto; Banca di Viterbo-Credito cooperativo; Banca popolare di Fondi; Cassa di risparmio di Rieti; Banca credito Firenze.




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