menù principale per la navigazione

  1. menù argomenti correlati
  2. contenuto della pagina
  3. servizi

Ora per ora:

ferma lo scorrimentomostra tutte le notizie

VIII - Lavori pubblici e politica della casa


Casa, Buontempo: commissione di indagine su tutte le Ater

15/03/11 - Non sarà soltanto l'Ater di Roma a essere oggetto della commissione di indagine che verificherà la gestione delle case popolari, ma tutte le Ater del Lazio. Lo ha annunciato l'assessore regionale alla Casa, Teodoro Buontempo, nel corso dell'audizione che si è svolta nel pomeriggio nella commissione consiliare.
"Siamo di fronte a una situazione molto grave - ha spiegato l'assessore - non soltanto a Roma, ma in tutto il Lazio, una vera e propria emergenza abitativa. Abbiamo messo in campo una serie di progetti per trovare una soluzione e sbloccare l'edilizia pubblica".
Buontempo ha parlato della necessità di un piano triennale per stabilire la destinazione dei fondi (100 milioni di euro) previsti per i prossimi dieci anni. "Lavoreremo su tre fronti: finanziare i progetti delle Ater, investire su programmi di edilizia popolare da assegnare ai Comuni in cambio di una compensazione sull'Ici, istituire un mutuo sociale destinato a studenti, anziani e giovani coppie". Oltre alla commissione di indagine sulle Ater, infine, l'assessore ha anche annunciato un provvedimento analogo che controllerà l'utilizzo dei finanziamenti per l'edilizia agevolata, le cosiddette "zone 167".
Mario Di Carlo (Pd), predecessore di Buontempo nella giunta Marrazzo, ha contestato l'esistenza di questo fondo: "Lo avevamo istituito noi, con risorse certe, è sparito dalla vostra Finanziaria. Adesso c'è soltanto una dichiarazione di voler finanziare eventuali progetti. In quel caso si dovranno trovare le risorse. Non ci sono risorse già destinate alla casa, insomma, ma soltanto una volontà dichiarata".
Il presidente della commissione Rodolfo Gigli (Udc), concludendo l'audizione, ha annunciato una prossima riunione con la partecipazione dell'assessore ai Lavori pubblici Luca Malcotti: "In questa maniera potremo avere un quadro della situazione sulle materie di cui si deve occupare la commissione e potremo lavorare in maniera più ordinata sui provvedimenti presentati dalla giunta regionale e sulle iniziative dei consiglieri".
[mi.ca.]




torna al menù