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XIII - Sanità


La Commissione Sanità chiede una deroga al blocco delle assunzioni

03/07/12 - La Commissione Sanità del Consiglio regionale del Lazio, presieduta da Alessandra Mandarelli (Lista Polverini), ha votato all'unanimità una risoluzione - scaturita da quanto emerso in occasione di alcune audizioni - che impegna la Presidente della Regione Lazio, fatte salve le attribuzioni del Commissario ad acta per la prosecuzione del Piano di rientro dal disavanzo sanitario della Regione Lazio, ad autorizzare, ai sensi della vigente normativa, assunzioni in deroga al blocco del turn-over relativamente al personale destinato ai servizi di terapia dialitica.

Il testo della risoluzione continua nell'impartire puntuali direttive ed indirizzi ai direttori generali delle aziende e degli enti del servizio sanitario regionale affinché sia incentivato il ricorso alla dialisi peritoneale domiciliare; siano favoriti processi di accorpamento delle unità operative ove già previste, scongiurando in ogni modo la soppressione o trasformazione delle strutture, anche ricorrendo allo strumento della mobilità infraregionale del personale in servizio presso le aziende e gli enti del servizio sanitario regionale.

"Era doveroso giungere alla risoluzione odierna - ha commentato la presidente Mandarelli - dopo aver ascoltato in audizione le istanze rappresentate, sia da medici che da pazienti, sulle criticità della dialisi peritoneale, nonostante gli indubbi vantaggi, terapeutici ed economici, della stessa. Diversi interlocutori e situazioni che hanno focalizzato l'attenzione della Commissione sulla necessità di dover intervenire. In particolare, è emerso che la dialisi peritoneale domiciliare è la terapia che presenta i maggiori vantaggi, influendo fortemente sulla migliore qualità della vita dei pazienti e sulla diminuzione dei tempi per entrare nelle liste d'attesa per il trapianto e per il conseguente immediato funzionamento dell'organo trapiantato, nonché incidendo, anche, sulla riduzione dei costi. Auspico che il contenuto della risoluzione venga applicato sul territorio della regione, compatibilmente con le disposizioni del piano di rientro, nell'interesse dei pazienti".

 

A seguire si è tenuta l'audizione con i rappresentanti della Federfarma Lazio. Invitati il presidente Franco Caprino e, per l'assessorato alla sanità, Lorella Lombardozzi, dirigente Area Politica del Farmaco Regione Lazio.

L'audizione era stata richiesta dal consigliere Rodolfo Gigli (Udc) in un'ottica di ricognizione degli sprechi attraverso un'accurata indagine di merito "per individuare, interloquendo con tutti gli operatori del settore - dichiara il consigliere Gigli - strumenti innovativi di controllo e monitoraggio, tecnologicamente in grado di operare in tempi reali sulla formazione trasparente della spesa, soprattutto farmaceutica".

Il presidente di Federfarma Lazio nel suo intervento ha evidenziato come il trend della spesa farmaceutica nel Lazio sia in calo dal 2008 ad oggi, fino ad arrivare a -8% nel solo mese di aprile del 2012.

Ha quindi illustrato il sistema di tracciabilità, messo in campo in sintonia con la Regione.

L'intervento della dirigente Lorella Lombardozzi ha evidenziato il primato della Regione Lazio nel bandire la prima gara in Italia per la fornitura di farmaci svolta in modalità interamente telematica, attraverso il Sistema Dinamico d'Acquisto della Pubblica Amministrazione realizzato dal Ministero dell'Economia e Finanze e da Consip. La gara ha per oggetto la fornitura di prodotti farmaceutici (medicinali) occorrenti alle Aziende sanitarie locali, Aziende ospedaliere e Policlinici Universitari. L'impiego della piattaforma digitale consente una standardizzazione delle procedure e della documentazione di gara, una semplificazione delle modalità di partecipazione per le imprese e della valutazione delle offerte per le stazioni appaltanti.

"E' questa una novità importante - ha commentato la presidente Mandarelli -, i cui vantaggi sono indubbi, perché la gestione on-line della gara permetterà, anticipando l'azione della spending review del Governo, un notevole risparmio della spesa ospedaliera, assicurando, grazie alla creazione di un elenco di fornitori ammessi da Consip ed alla possibilità aperta a nuovi offerenti di aderire in corso d'opera, un'alta competitività, che si traduce in servizi qualitativamente alti ed innovativi. Infine, la modalità telematica assicurerà tempestività nell'espletamento della stessa gara".

 



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