Ora per ora:
I - Affari costituzionali e statutari
Sbardella: "Competenze Roma Capitale e Federalismo, per ora, alla prima Commissione"
03/08/10 - La Commissione Affari Costituzionali e Statutari, presieduta da Pietro Sbardella (Udc), nella seduta tenuta oggi, ha tracciato il lavoro svolto nella precedente legislatura e ha analizzato i compiti da affrontare.Tutti i membri della Commissione, hanno ritenuto opportuno chiedere, tutto il materiale prodotto nei cinque anni precedenti: il nuovo regolamento (approvato in sede di Commissione ma mai giunto nell'Aula del Consiglio); la nuova legge elettorale (che ha visto approvati alcuni degli articoli che la compongono); ma anche gli atti che hanno visto concluso l'iter legislativo.
Il presidente Sbardella ha tenuto a precisare che, fin quando non sarà istituita la relativa commissione speciale, la competenza sull'argomento di "Roma Capitale" e quella del "federalismo" resterà affidata a quella degli Affari Costituzionali e Statutari.
Emersa, durante la riunione, la necessità di coinvolgere anche gli Enti locali territoriali nella rivisitazione dello Statuto e del Regolamento regionale; allo stesso tempo, individuare meccanismi incisivi affinché le leggi approvate dalla Regione, trovino attuazione negli Enti locali.
Così come il decreto su "Roma Capitale", non può essere circoscritto al capoluogo di Regione, ma investe ed interessa tutta la Regione Lazio nel suo complesso: Province e Comuni.
Oltre al presidente Pietro Sbardella, hanno partecipato: il vice presidente Giancarlo Gabbianelli (Pdl), Mario Perilli (Pd) (in sostituzione del vice presidente Carlo Lucherini), Carlo De Romanis (Pdl) (in sostituzione di Lidia Nobili), Andrea Bernaudo (Lista Polverini), Francesco Saponaro (Lista Polverini), Francesco Storace (La Destra), Tonino D'Annibale (Pd) (in sostituzione di Claudio Moscardelli), Umberto Ponzo (Pd), Vincenzo Maruccio (Idv), Giuseppe Rossodivita (Lista Bonino-Pannella).
GaeOrt
