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V - Ambiente e cooperazione tra i popoli


Rifiuti, in commissione Ambiente proposta di iniziativa popolare

11/10/11 - Raccolta differenziata porta a porta obbligatoria su tutto il territorio regionale. Roma inclusa. Separazione netta tra attività di raccolta riciclaggio e smaltimento. Localizzazione delle discariche solo su siti di proprietà pubblica. Partecipazione attiva dei cittadini nelle decisioni in materia di rifiuti. Sono questi alcuni degli obiettivi "chiave" di una proposta di iniziativa popolare di modifica della disciplina regionale della gestione rifiuti presentata questa mattina alla Pisana nella commissione Ambiente presieduta da Roberto Carlino (Udc). I promotori, in rappresentanza dei 10.694 sottoscrittori della proposta, hanno chiesto che tale normativa quadro venga posta in votazione dal Consiglio regionale del Lazio prima del piano rifiuti. Secondo i proponenti, infatti, l'attuale disciplina - risalente al 1998 - non è più adeguata alle norme introdotte successivamente a livello nazionale ed europeo.
Durante il dibattito sull'opportunità di accogliere la richiesta di un'immediata messa all'ordine del giorno della proposta il consigliere Francesco Storace (La Destra) ha dichiarato che è opportuno concludere prima l'esame del piano rifiuti. Per un esame rapido della proposta di iniziativa popolare si sono espressi i commissari di opposizione Rocco Berardo (Lista Bonino Pannella), Angelo Bonelli (Verdi) e il consigliere Ivano Peduzzi (FdS). Claudio Bucci (Idv) ha da parte sua sollecitato la commissione ad affrontare immediatamente la votazione dell'articolato. Il testo è stato apprezzato dal consigliere Luigi Abate (Lista Polverini), pur con distinguo circa il "porta a porta" nella Capitale che ha ritenuto costoso, in grado di mettere in difficoltà il sistema e pure il traffico.
Il consigliere Andrea Bernaudo (Pdl) ha invece suggerito di acquisire le migliori idee che emergono dalla proposta di iniziativa popolare nel piano rifiuti in discussione, come suggerito da un'iniziativa di Carlino. "Ho rilevato con soddisfazione - ha affermato il presidente della commissione - che alcuni suggerimenti proposti dai cittadini sulla gestione dei rifiuti sono in linea proprio con i contenuti degli emendamenti da me presentati al piano rifiuti di iniziativa della Giunta".
La decisione sulle modalità e i tempi di esame della proposta avanzata dai cittadini sono state rinviate all'ufficio di presidenza della commissione che si riunirà domani per stabilire le nuove date delle prossime sedute. "Ho accolto - ha aggiunto Carlino - la richiesta del vicepresidente di minoranza Berardo per convocare in audizione il commissario delegato Pecoraro in una delle prossime sedute, senza naturalmente interrompere l'analisi e la votazione degli emendamenti al piano rifiuti". Frattanto, sempre nel corso della seduta odierna, l'assessore Pietro Di Paolo ha annunciato la propria disponibilità a partecipare ad un consiglio straordinario in materia di rifiuti per il 19 ottobre.
Hanno partecipato alla seduta i consiglieri Lidia Nobili (Pdl), Francesco Pasquali (Fli), Carlo Umberto Ponzo (Pd) e Carlo Lucherini (Pd).




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