menù principale per la navigazione

  1. menù argomenti correlati
  2. contenuto della pagina
  3. servizi

Ora per ora:

ferma lo scorrimentomostra tutte le notizie

VIII - Lavori pubblici e politica della casa


Astral, Luzzi: "Serve impegno di tutti per salvare l'azienda"

06/12/11 - Una situazione definita da tutti "complicata", determinata in gran parte da mancati trasferimenti della Regione e dal blocco dei flussi finanziari stabilito a luglio dalla giunta. L'Astral, la società che gestisce le strade di competenza regionale ha di fronte a sé una data cruciale per il suo futuro, quella del 19 dicembre, quando la Regione, nel corso dell'assemblea dei soci, dovrà decidere se sottoscrivere la ricapitalizzazione necessaria per ripianare le perdite. Questo il quadro emerso nell'audizione che si è svolta oggi nella commissione Lavori pubblici del Consiglio regionale del Lazio, alla quale hanno partecipato i vertici dell'azienda e l'assessore Luca Malcotti. Il presidente di Astral, Tommaso Luzzi, ha espresso una forte preoccupazione: "Abbiamo oltre 40 milioni di euro di fatture già emesse dai nostri fornitori, altre non emesse ma esigibili, per un totale di circa 53 milioni. Questo a fronte di circa 131 milioni di mancate rimesse da parte della Regione".
"I problemi di Astral - ha precisato l'assessore Malcotti - derivano da una sofferenza di cassa, su cui ho presentato venerdì tutti i dati al Bilancio, e da contenziosi per una cifra variabili fra i 25 e i 60 milioni di euro. C'è una contabilità tenuta in passato in maniera pittoresca, per questo da luglio abbiamo bloccato tutti i trasferimenti: abbiamo fatto un lavoro di verifica, adesso aspetto che l'assessorato al Bilancio risponda. Il nostro obiettivo deve essere al tempo stesso quello di superare la situazione di criticità di cassa, tagliare gli sprechi e dare una struttura più funzionale all'azienda, anche in vista delle nuove competenze che la manovra del governo Monti attribuisce alla Regione, in particolare su tutte le strade fino ad oggi provinciali".
Sulla necessità di una ridefinizione della missione aziendale e di costruire un controllo di gestione stringente ha convenuto l'amministratore delegato, Marco Coletti.
In conclusione della seduta, il presidente della commissione Rodolfo Gigli (Udc) ha proposto, ottenendo il consenso dei consiglieri presenti, di inviare una lettera alla presidente della Regione, Renata Polverini, agli assessori al Bilancio e ai Lavori pubblici "per informarli dei risultati di questa audizione e delle nostre valutazioni sulla situazione di Astral".
(mi.ca.)


 



torna al menù